Gruppo Missionario Caritas
Via V. Emanuele, 3 Cassago Brianza
Via V. Emanuele, 3 Cassago Brianza
L'ASSOCIAZIONE
E’ un “GRUPPO”: le persone che ne fanno parte ritengono che gli ideali in cui credono possano essere perseguiti solo operando in spirito di unità, vincendo i personalismi e mettendo gli interessi della comunità al primo posto.
E’ “MISSIONARIO”: opera rispondendo ad una “chiamata” che Gesù fa a ciascuna persona, perché si viva la fede in una visione totale, aperta a tutti gli uomini in quanto nostri fratelli, perché figli dello stesso Dio.
E’ “CARITAS”: perché nella misura in cui l’uomo accoglie, comprende, manifesta e annuncia il Vangelo, vive la Carità.
Il G.M.C.C. ha lo scopo di contribuire alla diffusione ad all’attuazione dei principi di solidarietà umana e testimonianza cristiana.In particolare il Gruppo intende:
- promuovere una adeguata preparazione culturale ed organizzativa degli associati per una educazione su specifici aspetti della solidarietà, dal volontariato alla cooperazione missionaria;- organizzare campi di lavoro nel Terzo Mondo, in particolare in Africa, per un’attività di servizio, condivisione e di ascolto, impegnando i partecipanti nell’attuazione di microprogetti anche attraverso aiuti e contributi finanziari;
- stimolare i giovani a partecipare ad una esperienza di solidarietà attiva, a contatto diretto con i missionari e le popolazioni locali, per scoprire, vivere, e maturare la propria vocazione.
- promuovere iniziative di supporto morale e materiale alle persone bisognose di aiuto, quali anziani, poveri e ammalati.
PROGETTO ADOZIONI
Esistono tante piccole realtà sparse in ogni parte del mondo dove le situazioni economiche sono poco sopra il livello di sopravvivenza. Problemi maggiori sono costituiti dalla fame, dalla sete e dalla carenza di medicinali, ospedali scuole e strutture sociali. Coraggiosi missionari seguono i problemi delle popolazioni insediate nella zone inospitali, combattendo giorno dopo giorno contro mille difficoltà e problemi per dare a queste povere genti uno spazio vitale decente ed un minimo di istruzione per diventare autosufficienti. Purtroppo i mezzi a loro disposizione sono pochissimi ed è quindi necessario ed indispensabile tutto il nostro appoggio perché iniziative così lodevoli possano avere il successo che si meritano.