Amici della Paraplegia - ONLUS
Via Carpani, 1 Nibionno
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L'ASSOCIAZIONE
L'Associazione Amici della Paraplegia organizza manifestazioni culturali, sportive, ricreative, sfilate di moda, concorsi di bellezza il cui ricavato viene devoluto in beneficenza e a sostegno del comitato paraplegia. PRINCIPALI EVENTI Maggio 2007 - Partecipazione a Manifesta Osnago; 20 Giugno - 1 Luglio 2007 - Brianza in Festa - Costa Masnaga; 27-30 Settembre 2007 - Oktoberfest - Cassago Brianza; Novembre 2007 - Cena sociale - Fiera Osnago LINK CONSIGLIATO www.comitatoparaplegia.com/comitato.htm
STORIA
Angelo Colombo è nato a Perego (Lecco) il giorno 1 febbraio 1962.
Dal 1968 risiede a Bulciago (Lecco), in tenera età è rimasto orfano di padre, attualmente vive con la madre Filomena, ha una sorella di nome Gemma e due spledide nipotine, Valentina e Veronica. Il giorno 5 febbraio 1991, mentre stava lavorando cadde da un’impalcatura riportando la frattura delle due vertebre dorsali D9 e D10 con conseguente lesione del midollo spinale che lo ha condotto alla sentenza di danno paraplegico agli arti inferiori.
Dopo tanto girare per cercare un a strada valida verso una patologia definita "irreversibile", ha incontrato il Dott. Brunelli, allora direttore della Clinica Ortopedica dell’Università di Brescia, che da anni con la sua scuola si è dedicato allo studio di questa lesione.
Angelo, con coraggio, si è sottoposto ad un esperimento che per la prima volta veniva eseguito sull’ uomo per tentare di ridare, anche se parzialmente, motricità ai muscoli delle cosce; ma, soprattutto, di dare una svolta importante alla ricerca scientifica.
Ha scritto una sua biografia da paraplegico "Voglia di Camminare", per portare la sua testimonianza diretta e per informare il lettore dei grandi passi compiuti dalla ricerca chirugica, differenziandola dalle altre metodiche esistenti attualmente che permettono al paraplegico di “camminare”. CLICCA QUI per proseguire ...
Dal 1968 risiede a Bulciago (Lecco), in tenera età è rimasto orfano di padre, attualmente vive con la madre Filomena, ha una sorella di nome Gemma e due spledide nipotine, Valentina e Veronica. Il giorno 5 febbraio 1991, mentre stava lavorando cadde da un’impalcatura riportando la frattura delle due vertebre dorsali D9 e D10 con conseguente lesione del midollo spinale che lo ha condotto alla sentenza di danno paraplegico agli arti inferiori.
Dopo tanto girare per cercare un a strada valida verso una patologia definita "irreversibile", ha incontrato il Dott. Brunelli, allora direttore della Clinica Ortopedica dell’Università di Brescia, che da anni con la sua scuola si è dedicato allo studio di questa lesione.
Angelo, con coraggio, si è sottoposto ad un esperimento che per la prima volta veniva eseguito sull’ uomo per tentare di ridare, anche se parzialmente, motricità ai muscoli delle cosce; ma, soprattutto, di dare una svolta importante alla ricerca scientifica.
Ha scritto una sua biografia da paraplegico "Voglia di Camminare", per portare la sua testimonianza diretta e per informare il lettore dei grandi passi compiuti dalla ricerca chirugica, differenziandola dalle altre metodiche esistenti attualmente che permettono al paraplegico di “camminare”. CLICCA QUI per proseguire ...