Garbagnate M.: lavoratori interinali senza paga dopo il fallimento della Trenkwalder

La ABB di Garbagnate Monastero
Il fallimento della Trenkwalder, la società di lavoro interinale la cui "fine" è stata sancita il 7 dicembre scorso dal Tribunale di Modena, arriva a lambire anche il lecchese. Tra le quasi 2.000 persone rimaste loro malgrado, in Lombardia, scottate dalla brusco epilogo della srl, entrata in concordato preventivo il 20 ottobre e dichiarata fallita dopo poco più di un mese, vi sono infatti anche una decina di lavoratori in forza - fino al 23 dicembre - alla ABB di Garbagnate Monastero, società da più di quattro decenni in prima linea nel settore delle tecnologie digitali.
"I loro contratti sono scaduti, ma al momento non hanno ancora percepito gli stipendi arretrati, a partire da settembre e ottobre"
ha spiegato Giovanni Agudio della Felsa Cisl di Lecco che, con i colleghi della Nidil Cgil e della Uiltemp dei diversi territori coinvolti, chiede che siano ora le imprese utilizzatrici - e dunque nel caso specifico il colosso con sede in via Italia - a pagare "in solido" le buste paga mancanti. "C'è una norma che lo prevede" ha aggiunto il sindacalista, facendo anche riferimento ad una missiva, datata 27 dicembre, inoltrata a tal proposito a tutte le realtà clienti della Trenkwalder dal curatore fallimentare, avv. Sido Bonfatti. "Ma non tutte si sono dette fin da subito disponibili a pagare direttamente i lavoratori. Tra queste la ABB".
Le aziende coinvolte temono infatti di trovarsi poi nelle condizioni di pagare due volte il medesimo operaio se, dopo aver versato il salario, dovesse arrivare la fatturazione da parta parte della società somministratrice. Una ipotesi sulla quale ha cercato di far chiarezza il curatore, intenzionato a sboccare una situazione incresciosa, anche dal punto di vista etico, oltre che economico.
"Da parte nostra - ha garantito Agudio - siamo pronti a intraprendere qualsiasi azione per tutela i lavoratori".
Non trattandosi - in riferimento al "caso lecchese" - di cifre stratosferiche, la speranza è che si possa chiudere velocemente la questione.
A.M.
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