30 anni fa/19: Cassago vota un odg per salvare il ''besanino''. Nozze Vismara-De Benedetti e Maldini lancia la Città Brianza

Il ''Besanino'' in transito tra Bulciago e Cassago
La linea ferroviaria Monza-Molteno-Oggiono deve essere potenziata. Si esprime in questi termini nell'aprile 1987 il consiglio comunale di Cassago, approvando l'ordine del giorno proposto dal ''comitato permanente'', costituitosi per salvare la linea ferroviaria, indicata dai vertici del Pirellone come una sorta di ''ramo secco'', non strategica dunque per il trasporto regionale. L'obiettivo comune è infatti quello di impedire che la tratta lungo la quale corre il ''besanino'' - utilizzata quotidianamente da centinaia di pendolari - venga smantellata. In sua difesa si schierano anche i Comuni di Oggiono, Renate e Triuggio, supportando l'azione del comitato che nei giorni precedenti aveva dato vita ad una clamorosa azione di protesta, bloccando i treni in partenza da Monza.
A Viganò intanto, l'amministrazione progetta la realizzazione della nuova palestra comunale, affinchè le associazioni non siano costrette a trasferirsi fuori paese per praticare l'attività sportiva. La zona che dovrebbe ospitare l'edificio, si trova a ridosso del torrente Lavandaia, mentre per quanto riguarda la spesa, si ipotizza un investimento di poco inferiore al miliardo di lire. La struttura, progettata secondo gli standard del Coni, prevede tre piani per lo svolgimento di attività quali la pallavolo, pallacanestro e tennis, con tribune fisse capaci di ospitare 250 spettatori, oltre agli spogliatoi, ad un magazzino e a un piccolo bar.

Giovanni Maldini, sindaco di Casatenovo

A Casatenovo invece, il vulcanico sindaco Giovanni Maldini lancia una proposta insolita: quella di costruire una città....Brianza. Un modo per salvaguardare i valori storici, artistici ed ambientali dei comuni, ''unendo le forze'' per garantire ai cittadini i servizi di cui necessitano. La strada da seguire, secondo il primo cittadino casatese, è quella dei consorzi: non soltanto per l'acqua potabile, l'istruzione o la caserma dei vigili del fuoco.
Per Maldini i problemi che ogni amministrazione porta avanti in pieno isolamento entro i propri confini potrebbero essere meglio gestiti se condivisi. Per questa ragione l'amministratore casatese propone la redazione di un piano regolatore unico, che possa salvaguardare le peculiarità del territorio brianzolo, senza per questo frenarne lo sviluppo.
Sul fronte economico a ''riempire'' la cronaca di trent'anni fa è l'interesse di Carlo De Benedetti del Gruppo Buitoni per il salumificio Vismara, con l'acquisizione di un'importante quota societaria del gruppo casatese.

Francesco Vismara e sotto un'immagine del salumificio di Casatenovo


A darne notizia, l'amministratore delegato Francesco Vismara, fiducioso rispetto alla bontà dell'operazione, che a suo dire potrebbe favorire migliori prospettive di mercato per l'azienda, oltre a garanzie occupazionali più certe. Una notizia che ''sconvolge'' la comunità casatese, da sempre legata a doppio filo al salumificio e alla famiglia Vismara. Della vicenda si interessa anche il sindaco Maldini che chiede precise garanzie rispetto alle intenzioni del colosso alimentare nei confronti della realtà industriale più importante di Casatenovo.

L'inaugurazione della biblioteca a Missaglia

Intanto c'è preoccupazione in tutto il territorio sul versante economico, con le crisi aziendali, soprattutto nel tessile, che sembrano non terminare. Tremano i trenta dipendenti della tessitura Besana di Barzago, mentre resta l'agitazione tra i lavoratori della Fantic motor. Per non parlare dell'Agrati-Garelli: è fissato per il 23 aprile un faccia a faccia tra le sigle sindacali e la proprietà per discutere degli anticipi sulla cassa integrazione che i lavoratori attendono di percepire.
A Missaglia viene invece inaugurata la biblioteca, ospitata in un'ala di Villa Cioja. Al taglio del nastro presenzia anche Edilio Rusconi, noto editore con casa a Monticello, oltre ai rappresentanti dell'amministrazione comunale guidata da Gabriele Castagna e di alcune associazioni quali il Coro Brianza, il gruppo micologico Bresadola e la Bottega dell'Arte.

Shell Shapiro

Torna alla ribalta intanto, dopo circa vent'anni, il cittadino ''celebre'' Shell Shapiro, cantante nonchè fondatore dei Rokes, che esce con un nuovo 33 giri, dal titolo ''Per amore della musica''. Troppo forte la voglia di continuare a comunicare con la gente per l'artista con casa a Missagliola, che riprende in mano il microfono, mettendosi nuovamente alla prova.

Il sindaco di Barzanò, Giuseppe Aldeghi

Chiudiamo con un tormentone: le piscine di Barzanò. Dopo l'abbandono dell'impresa che si era aggiudicata l'opera, i lavori vengono assegnati ad un'altra società, così il cantiere può ripartire. Ma le polemiche tra i gruppi politici del comuni coinvolti (oltre a Barzanò, anche Casatenovo, Cremella, Missaglia, Monticello e Sirtori) non mancano, tanto che il sindaco Giuseppe Aldeghi si rende disponibile ad organizzare un'assemblea pubblica per spiegare per filo e per segno quello che è accaduto. ''Noi vogliamo questa piscina e lo stiamo dimostrando con i fatti'' afferma senza mezzi termini il primo cittadino barzanese.
G. C.
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