Molteno: 25° raduno di pastori tedeschi
Ha contato oltre cento esemplari la SAS Longobarda, organizzatrice con il patrocinio del comune di Molteno, del venticinquesimo raduno nazionale di pastori tedeschi.
Impegnati i padroni con i rispettivi amici a quattro zampe dalle 9 della mattina fino alle 17 in un susseguo di gare a colpi di bellezza, portamento ed abilità sotto il giudizio di tre professionisti.
I cani sono stati divisi in dodici categorie, sulla base di diverse caratteristiche prime fra tutte il sesso e l'età seguite poi dalla lunghezza del pelo e dal gruppo detto "di lavoro" dedicato a quei pastori che hanno ottenuto brevetti.
Le valutazioni si sono svolte in due diversi "ring": inizialmente i cani sono stati osservati singolarmente sulla base delle linee guida oltremodo conosciute dai giudicanti come il colore del pelo, la linea superiore, la struttura toracica ed i lineamenti ed in un secondo momento ogni partecipante ha preso parte alla valutazione di gruppo mostrando il movimento ed il temperamento del fedele compagno.
Al termine del pomeriggio le ultime sfide tra cui le femmine a pelo corto, osservate dall'occhio rigido del giudice Frank Goldlus, proveniente dalla capitale tedesca, che ha non solo decretato i migliori, ma anche consigliato i proprietari su come potenziare il proprio cane o migliorarne aspetti poco apprezzati.
Pareri e giudizi anche dal giudice francese Renaud Marc e dal connazionale Bricchi Luigi già giudice del campionato italiano.
Un'atmosfera di sana competitività nata dalla passione dei presenti per i pastori tedeschi, una razza equilibrata e propensa all'addestramento ed utilizzata per questo in diverse operazioni di sicurezza, si pensi ad esempio all'aiuto che offrono alla polizia cinofila. Nonostante un'indole coraggiosa e temeraria questi cani si prestano più che volentieri ad essere compagni di giochi per i più picoli.
Al termine del pomeriggio, ogni campione ha ricevuto la coppa della vittoria e consigli utili per riqualificarsi anche al prossimo raduno.
Impegnati i padroni con i rispettivi amici a quattro zampe dalle 9 della mattina fino alle 17 in un susseguo di gare a colpi di bellezza, portamento ed abilità sotto il giudizio di tre professionisti.
I cani sono stati divisi in dodici categorie, sulla base di diverse caratteristiche prime fra tutte il sesso e l'età seguite poi dalla lunghezza del pelo e dal gruppo detto "di lavoro" dedicato a quei pastori che hanno ottenuto brevetti.
Le valutazioni si sono svolte in due diversi "ring": inizialmente i cani sono stati osservati singolarmente sulla base delle linee guida oltremodo conosciute dai giudicanti come il colore del pelo, la linea superiore, la struttura toracica ed i lineamenti ed in un secondo momento ogni partecipante ha preso parte alla valutazione di gruppo mostrando il movimento ed il temperamento del fedele compagno.
Al termine del pomeriggio le ultime sfide tra cui le femmine a pelo corto, osservate dall'occhio rigido del giudice Frank Goldlus, proveniente dalla capitale tedesca, che ha non solo decretato i migliori, ma anche consigliato i proprietari su come potenziare il proprio cane o migliorarne aspetti poco apprezzati.
Pareri e giudizi anche dal giudice francese Renaud Marc e dal connazionale Bricchi Luigi già giudice del campionato italiano.
Un'atmosfera di sana competitività nata dalla passione dei presenti per i pastori tedeschi, una razza equilibrata e propensa all'addestramento ed utilizzata per questo in diverse operazioni di sicurezza, si pensi ad esempio all'aiuto che offrono alla polizia cinofila. Nonostante un'indole coraggiosa e temeraria questi cani si prestano più che volentieri ad essere compagni di giochi per i più picoli.
Al termine del pomeriggio, ogni campione ha ricevuto la coppa della vittoria e consigli utili per riqualificarsi anche al prossimo raduno.
A.Ba.