30 anni fa/25: Cassago spera di avere le reliquie di S.Agostino. L'estate non ferma la ''nera'' tra aggressioni e strane 'scoperte'

Il Palazzo Pirovano Visconti a Cassago dove dimorò Agostino
Le reliquie di Sant'Agostino ''prestate'' a Cassago? Nell'agosto 1987 i volontari dell'associazione istituita alla memoria del santo - che secondo le scritture dimorò in paese, dall'amico Verecondo presso Palazzo Pirovano Visconti - si adoperano in tutti i modi per poter ricevere lo straordinario dono. Dopo aver ottenuto il via libera da parte della Curia, si attende il parere favorevole dei Padri Agostiniani, ma anche del sindaco e del vescovo di Pavia, città nella quale sono conservati i resti, in un'urna di cristallo.
Per Cassago si tratterebbe di un ''regalo'' importante, quale riconoscimento del grande impegno profuso dall'associazione storico-culturale con sede in paese, nella conoscenza e nella valorizzazione del celebre autore delle ''Confessioni''.
Intanto sul fronte politico, l'amministrazione comunale sta valutando la ''schedatura'' dei 170 cittadini che hanno disertato il voto per l'elezione di deputati e senatori del 14 giugno. Come spiega il vicesindaco Carla Cattaneo, non si tratta di voler discriminare nè punire nessuno, bensì di applicare una precisa norma di legge mai abrogata. L'elenco degli assenteisti delle urne - perlomeno di quelli che non presenteranno una valida giustificazione - potrebbe finire dritto dritto nelle mani del pretore di Lecco, senza però alcuna conseguenza di rilievo. Una presa di posizione che fa discutere e suscita non poche proteste.
Per quanto riguarda la cronaca nera, tre giovani - due dei quali residenti proprio a Cassago - finiscono in manette per aver anticipato l'apertura della stagione venatoria. L'accusa nei loro confronti è di porto abusivo di arma da fuoco, una carabina calibro 22 alla quale viene applicato un rudimentale silenziatore. I tre infatti, vengono pizzicati in piena notte dai carabinieri,
A sinistra il sindaco barzanese Giuseppe Aldeghi
durante la mostra di pittura con alcuni artisti
impegnati in una battuta di caccia nella zona di Figino Serenza, non lontano da Como. Subito scattano le manette ai loro polsi, mentre le guardie venatorie non esitano a comminare loro, una salatissima multa.
A Colle Brianza invece, vengono scoperte più di cento piante di canapa indiana in località Ravellino dai carabinieri, insospettiti da una vegetazione a dir poco rigogliosa, con foglie e fusti che raggiungono un'altezza di due metri. La segnalazione del ''rinvenimento'' viene così inoltrata alla Procura lecchese, che si occupa in quegli stessi giorni di un altro episodio, verificatosi in un comune vicino. A Missaglia infatti una ragazza ventenne residente in provincia di Milano, ma ospite di alcuni amici, viene misteriosamente aggredita da ignoti ladri, penetrati nell'abitazione per mettere a segno un furto. Spaventata, viene soccorsa e trasportata in ospedale in stato di shock, mentre i carabinieri indagano sulla misteriosa vicenda.
Oltre duecento infine, le opere presentate nell'ambito del concorso di pittura ''Barzanò 1987'' organizzato presso il centro giovanile Paolo VI dalla cooperativa Brianza Nuova in collaborazione con l'amministrazione del sindaco Giuseppe Aldeghi.
G. C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.