Molteno: in pensione Anna Pigazzini, la cuoca dell'asilo. Il grazie della comunità

Un saluto di riconoscenza alla cuoca dell’asilo, che si appresta alla quiescenza. Ieri sera, mercoledì 22 luglio, presso la scuola dell’infanzia “La Chiocciola” di Molteno, si è tenuta una serata speciale di saluto e ringraziamenti per Anna Pigazzini, prossima alla pensione. Il momento è stato semplice ma sentito da tutti i presenti in quanto Anna è stata il pilastro della cucina dell’asilo, una vera “istituzione”, tenuto conto del suo impegno trentennale tra i fornelli. Aveva cominciato ad operare nell’asilo Isabella Riva di via Roma per approdare, poi, nel 2007 – anno della sua costituzione – alla scuola dell’Infanzia “La Chiocciola”, importante istituzione educativa e formativa del paese, gestita dalla Fondazione Monsignor Ermanno Gerosa. Qui, conclude quest’anno il suo percorso professionale.

Da sinistra don Massimo Santambrogio, Giuseppe Chiarella, Matteo
Bonacina, Anna Pigazzini, Nicoletta Vismara, Mario Vismara, Anna Rizzi e
Marco Binda.


“Il compito della cuoca, a prima vista un ruolo esclusivamente operativo, in realtà è anch’esso importante sotto il profilo pedagogico, in quanto Anna ha saputo e voluto costruire legami e relazioni significative con le bambine e i bambini che trascorrono le loro giornate in asilo, aiutandoli così quotidianamente nel loro percorso di crescita e socialità” hanno riferito dal consiglio d’amministrazione. “Con la sua attività, Anna ha collaborato ogni volta che le attività didattiche per i bambini prevedevano aspetti legati al cibo, ed il suo contributo è stato fondamentale nelle feste ed i ritrovi con le famiglie nelle varie occasioni organizzate dalla scuola come il Natale o la festa di fine anno”.

L’intera Fondazione ha voluto salutarla esprimendo pensieri di stima e gratitudine, confermati dalla consegna di un presente per ringraziarla dell’attività svolta in tutti questi anni. Il consiglio è attualmente composto da Mario Vismara, presidente della fondazione, insieme a Nicoletta Vismara, Anna Rizzi e Matteo Bonacina (membri nominati dal comune), Don Massimo Santambrogio e Stefania Perego (membri di diritto, nella rispettiva qualità di parroco e dirigente scolastico) e Marco Binda (rappresentante dei genitori). Alla serata ha presenziato anche il sindaco Giuseppe Chiarella, in rappresentanza del comune che è fondatore e promotore della fondazione.

Quanto all’attività della scuola d’infanzia, dopo il fermo a causa del coronavirus, c’è stata una ripresa con l’organizzazione del centro estivo, ormai prossimo alla conclusione: si chiuderà domani, venerdì 24 luglio, questa esperienza pensata per le famiglie con bambini. “Le attività formative in presenza della scuola hanno visto anch’esse la sospensione durante il periodo più critico dell’emergenza sanitaria in atto, nonostante il legame, seppur a distanza, delle maestre con i propri bambini e bambine sia sempre stato costante e interattivo; così come l’impegno gestionale, amministrativo e organizzativo della Fondazione Monsignor Ermanno Gerosa” hanno precisato dalla Fondazione.
”Per settembre siamo già al lavoro per la ripresa delle attività, seguendo le indicazioni e le prescrizioni sanitarie e organizzative, affinché tutto possa avviarsi e procedere con regolarità e serenità”.
M.Mau.
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