Bulciago: disponibili i moduli per aiuti e trasporto a scuola
A seguito della comunicazione consegnata a tutti i genitori degli alunni iscritti per l'anno scolastico 2020/2021 alla scuola primaria Don Lorenzo Milani di Bulciago e la scuola secondaria di primo grado Don Giovanni Bosco di Costa Masnaga e ai conseguenti due incontri di presentazione dell'avvio del progetto di mobilità sostenibile di piedibus e carpooling, l'amministrazione comunale di Bulciago chiede ora alle famiglie interessate di compilare il prima possibile - e comunque entro e non oltre mercoledì 19 agosto 2020 - il questionario sulla mobilità casa-scuola al seguente link.
Il questionario è rivolto a tutta la popolazione scolastica e non essendo vincolante si invitano tutti i genitori di compilarlo, anche a chi in passato si è organizzato in autonomia o ha utilizzato il sevizio scuolabus. In questa fase è infatti importante raccogliere disponibilità, sondare necessità o eventualmente registrare il non interesse al progetto, per organizzare al meglio l'inizio del prossimo anno scolastico. In caso di difficoltà nella compilazione del questionario è possibile scrivere una mail al referente di progetto, Luca Lietti (all'indirizzo mail luca.lietti@scuolabis.it) segnalando il problema e lasciando un numero di telefono per essere ricontattati per compilare insieme il documento.
Il Comune di Bulciago avvisa inoltre che, grazie ad avviso pubblico cui la scuola secondaria di primo grado di Costa Masnaga ha aderito con esito positivo, agli alunni che frequenteranno la scuola per l'anno scolastico 2020/2021 si presenta l'opportunità di avere in dotazione gratuita sia testi scolastici che dispositivi elettronici. Avranno diritto alle agevolazioni tutti gli alunni le cui famiglie possano documentare situazioni di disagio economico, anche a causa degli effetti connessi alla diffusione del Covid-19. Le famiglie interessate sono invitate a mettersi in contatto al più presto con la scuola scrivendo all'indirizzo di posta elettronica: lcic815003@istruzione.it a cui poi inviare le pezze giustificative del proprio stato di disagio economico.
