Casatenovo: a ''La Mia Casa'' una pizzata grazie a Donne&Mamme

Anche l'ultima stagione - seppur interrotta dall'emergenza Covid - è stata ricca di proposte e di attività per l'associazione Donne & Mamme di Casatenovo presieduta da Lorena Crippa. Una realtà nata quasi per gioco qualche anno fa, che ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nella vita socio-culturale casatese. L'idea di una semplice pagina ''rosa'' creata sui social network si è poi trasformata in associazione vera e propria, che in poco più di un lustro ha saputo proporre diversi momenti di riflessione e approfondimento alla comunità di Casatenovo e non solo.

Parecchie infatti le iniziative andate in scena in questi anni: incontri su tematiche medico-sanitarie alla presenza degli specialisti in servizio presso l'ospedale Mandic di Merate, e ancora conferenze sulla vita di coppia, sull'arte, sul binomio giovani-politica. Come non ricordare poi, il defibrillatore semi-automatico donato al Comune e installato nei pressi della farmacia di Piazza Mazzini ricordando Ricky Galbiati, l'adolescente di Sirone venuto a mancare negli anni scorsi a soli 15 anni, e il dibattito in Auditorium alla presenza dello psicoterapeuta di fama nazionale, Paolo Crepet.

Se il Covid ha interrotto l'attività dell'associazione, Lorena Crippa e il resto della squadra che la affianca in questa bella avventura sono pronti a proporre nuove occasioni di incontro, non appena l'emergenza sanitaria lo consentirà.

Intanto, per mostrare la propria vicinanza al territorio, quest'oggi i ragazzi della CSS comunità socio sanitaria La Mia Casa di Casatenovo hanno potuto gustare un'ottima pizza offerta proprio da Donne & Mamme, come gesto simbolico a favore di un'importante realtà locale. E' stato un momento molto bello e gradito, non solo dagli utenti, ma anche dai responsabili della struttura gestita dalla cooperativa La Vecchia Quercia, che nella persona della coordinatrice Egle De Capitani hanno voluto dire grazie all'associazione per il bellissimo regalo ricevuto.
''Ringrazio Pizza Pazza per aver offerto dei dolcetti ai ragazzi, che hanno potuto così chiudere il pranzo in bellezza'' le parole di Lorena Crippa a nome dell'intero direttivo.