Garbagnate: ex scuole e stalli di via Beretta tra le alienazioni

Sono due i beni di proprietà comunale presenti a Garbagnate Monastero che il comune ha inserito nel piano delle alienazioni in quanto giudicati "non più strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali". Il primo, riguarda l'area delle ex scuole elementari - affacciata su via Fumagalli a Brongio alta - che, in base alla stima del 2008, ha un valore d'asta di 411.000 euro (pari a circa 108 euro/mc): attraverso la vendita dell'immobile, sul quale al momento non sembrano essere giunti interessamenti, l'amministrazione intenderebbe finanziare la realizzazione della mensa alla scuola primaria. 



L'ex scuola elementare di Brongio

Differente il discorso per il parcheggio di via Beretta, per il quale è maturato un concreto interesse: "Andiamo ad alienare - ha spiegato il sindaco Mauro Colombo - il parcheggio delle aree di manovra con accesso a proprietà private. Il parcheggio presenta vincoli e servitù, rete per pubblica illuminazione e fognatura". Verso fine aprile, è giunta agli uffici comunali una pratica edilizia da parte dell'omonima azienda che intende ampliarsi sui parcheggi, già oggi in uso dei dipendenti: l'area occupa una superficie di circa 1.500 mq e ha un valore di 150.000 euro, basato sulla stima del 2006 operata dall'ufficio tecnico comunale tramite il valore di costruzione. Il valore viene quantificato in non meno di 100 euro/mq in quanto assimilato alla monetizzazione di aree standard. 



Il parcheggio di via Beretta

"A seguito della pratica, abbiamo inserito il bene all'interno delle alienazioni con l'ufficio tecnico che ha quantificato la somma".
Nel piano delle alienazioni del comune, si legge che "gli immobili si trovano in buono stato di manutenzione, il manto stradale è in discreto stato di conservazione, è presente la segnaletica orizzontale e verticale. Vi è presenza di impianti tecnologici, pubblica illuminazione, tombinatura e sottoservizi. E' opportuno, in quanto la rete è unica e la pubblica illuminazione illumina anche la sede stradale, che rimane pubblica, non venga ceduta".
"Le risorse che entrano dalla vendita di questi beni - ha aggiunto il primo cittadino - andranno a sostenere andranno lo spostamento del punto gioco". Il 10% del ricavato delle vendite degli immobili di proprietà comunale è infatti destinata all'estinzione anticipata dei mutui, mentre il restante 90% in investimenti in conto capitale.
Le offerte per questi beni potranno essere consegnate in comune entro il 15 settembre: "L'aggiudicazione provvisoria sarà disposta a favore del concorrente che avrà presentato l'offerta più elevata, il cui prezzo sia migliore o almeno pari a quello a base d'asta; l'asta sarà valida anche in presenza di una sola offerta per ogni bene, purché sia superiore o pari al prezzo a base d'asta".
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.