Cesana, scuola: nuovo anno con 3 mense. La classe quinta farà lezione in biblioteca

Si prepara, con qualche modifica, l'avvio del nuovo anno scolastico. Cesana Brianza, così come gli altri comuni, ha dovuto fare i conti con gli spazi a disposizione, che non saranno sufficienti per tutte le sezioni e così la classe quinta si trasferirà in biblioteca. "Per l'organizzazione della scuola ci siamo attivati subito, facendo incontri con la preside, che è stata molto disponibile: abbiamo cercato di garantire il servizio come lo scorso anno" ha riferito l’assessore al bilancio Alberto Cattaneo



L'ingresso alla scuola primaria di Cesana Brianza
 
L'orario rimane di 30 ore settimanali, dal lunedì al venerdì, con ingressi scaglionati di cinque minuti al fine di evitare assembramenti. Sarà garantita la mensa, ma con qualche modifica. A inizio luglio, l'amministrazione aveva svolto un sondaggio per sapere quante famiglie erano interessate al servizio: hanno aderito 86 bambini su quasi un centinaio di studenti dell'istituto. "Il refettorio oggi esistente - ha precisato Cattaneo - non permette di rispettare le distanze. Potrà ospitare al massimo 35 bambini. Andremo quindi a demolire il muro tra due locali al piano superiore (gli ex seggi, ndr) per creare un altro spazio e utilizzeremo poi il vecchio atrio. In questo modo tutti i bambini potranno mangiare contemporaneamente: l'idea dei due turni non ci piaceva perché il secondo gruppo avrebbe mangiato verso le 13.30, troppo tari per studenti delle elementari".
Per quanto riguarda le classi, invece, le sezioni sono state ripartite in base al numero delle aule presenti, senza divisione degli studenti. L'unico cambiamento riguarderà la classe dell'ultimo anno: i 27 alunni di quinta seguiranno le lezioni in biblioteca, che è stata già allestita con banchi e sedie. La struttura si trova sopra la palestra e dirimpetto all'ingresso della scuola primaria di via Ragazzi del ‘99, anche se dispone di un ingresso laterale in prossimità della casetta dell'acqua. 



In primo piano la biblioteca e, sulla destra, la scuola primaria

"Dispone di uno spazio più che sufficiente, nonché di un ingresso autonomo e indipendente che contribuisce anche a risolvere in parte il problema dell'assembramento al cancello principale" ha informato la dirigente scolastica, Orsola Moro. L'amministrazione, dopo aver ceduto lo spazio alla scuola, sta pensando ai nuovi orari per poter conciliare entrambe le esigenze. "Ancora non lo abbiamo stabilito nel dettaglio, ma la biblioteca resterà aperta al pomeriggio per evitare che il via vai di persone possa creare disturbo ai bambini che seguono le lezioni".
Il comune si è anche mosso per capire se le famiglie hanno la necessità del servizio di pre e post scuola, che per il prossimo anno scolastico l'istituto non potrà garantire.
"Tramite la cooperativa Sineresi, stiamo cercando di capire se c'è disponibilità per assistere i bambini dalle 7.40, in modo da conciliare l'esigenza lavorativa dei genitori. Lo stesso per il post scuola, per il quale abbiamo interpellato il gruppo Zac dei giovani che potrà svolgere aiuto compiti nel centro di via Donizetti" ha aggiunto Cattaneo. "Stiamo cercando di capire se, in base ai protocolli, riusciremo ad attivarli.
Negli anni passati il servizio era piuttosto richiesto: questa volta le cifre saranno più alte ma ci sarà un contributo del comune".
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.