Casatenovo: scambio della pace...con gli occhi. Le nuove regole per assistere alle messe
Nuove regole per presenziare alle messe feriali e festive nelle cinque chiese presenti nella comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi di Casatenovo. Se da domenica 16 agosto non c'è più la necessità di segnalare la propria presenza prima di prendere parte alle funzioni liturgiche, restano in vigore alcune norme finalizzate alla salvaguardia della salute di tutti, oltre a tre novità. Riprende infatti la raccolta delle offerte tramite i cestini, durante le celebrazioni, mentre i fedeli che condividono lo stesso ambiente familiare potranno sedere sulla stessa panca. In ultimo, viene ripristinato anche lo scambio della pace, in una modalità nuova: non più attraverso la stretta di mano, ma guardandosi reciprocamente negli occhi.
La parrocchia di San Giorgio a Casatenovo
Di seguito le nuove regole rese note per i fedeli della comunità pastorale casatese:1) Ai fedeli che entrano in chiesa, oltre alla misurazione della temperatura, continuerà ad essere ricordato dai nostri preziosi e generosi volontari l’obbligo di indossare la mascherina in modo corretto (che copra naso e bocca) da quando si entra a quando si esce di chiesa, per tutta la celebrazione; di occupare sempre i primi posti, di modo che chi arriva per ultimo non sia costretto a percorrere tutta la chiesa per trovare un posto, ma possa subito occupare gli ultimi posti; di non inginocchiarsi se nella panca davanti a sè ci sono dei fedeli.
2) Prima novità: i fedeli che condividono lo stesso ambiente familiare potranno riprendere a sedere sulla stessa panca (in questo caso potranno sedersi sulla panca anche quattro persone, bambini compresi). In questo modo, chiaramente, il numero complessivo dell’attuale capienza di ogni parrocchia potrà variare (e aumentare) a seconda della presenza di questi nuclei familiari.
3) Una volta raggiunta la capienza prevista in ogni parrocchia, e tutti i posti a sedere vengono occupati, resta vietato partecipare alla Messa stando in piedi in chiesa (la segnalazione della propria presenza alla Messa aveva precisamente lo scopo di evitare che uno arrivasse in chiesa e non trovasse posto). Pertanto, quando capitasse di non trovare posto, si deve restare sul sagrato, a distanza, sempre con la mascherina. Oppure, molto meglio, andare a Messa in un’altra delle nostre parrocchie.
4) Seconda novità: ripristiniamo ufficialmente lo scambio del segno di pace secondo modalità confacenti la situazione che stiamo vivendo, quindi non dandosi la mano, ma guardandosi reciprocamente negli occhi (una cosa talmente bella e importante che spesso non si fa).
5) Terza novità: si riprende la raccolta delle offerte tra i fedeli durante la Messa: i volontari passeranno coi cestini, durante la presentazione dei doni, con le stesse modalità usate dal prete e dai ministri dell’eucaristia quando distribuiscono la comunione.
6) Domenica 6 settembre, in occasione della prima messa di don Marco Sala a Valaperta, gli orari delle Messe in tutte le parrocchie subiranno modifiche. Tutta la comunità sarà avvisata per tempo domenica 30 agosto.
2) Prima novità: i fedeli che condividono lo stesso ambiente familiare potranno riprendere a sedere sulla stessa panca (in questo caso potranno sedersi sulla panca anche quattro persone, bambini compresi). In questo modo, chiaramente, il numero complessivo dell’attuale capienza di ogni parrocchia potrà variare (e aumentare) a seconda della presenza di questi nuclei familiari.
3) Una volta raggiunta la capienza prevista in ogni parrocchia, e tutti i posti a sedere vengono occupati, resta vietato partecipare alla Messa stando in piedi in chiesa (la segnalazione della propria presenza alla Messa aveva precisamente lo scopo di evitare che uno arrivasse in chiesa e non trovasse posto). Pertanto, quando capitasse di non trovare posto, si deve restare sul sagrato, a distanza, sempre con la mascherina. Oppure, molto meglio, andare a Messa in un’altra delle nostre parrocchie.
4) Seconda novità: ripristiniamo ufficialmente lo scambio del segno di pace secondo modalità confacenti la situazione che stiamo vivendo, quindi non dandosi la mano, ma guardandosi reciprocamente negli occhi (una cosa talmente bella e importante che spesso non si fa).
5) Terza novità: si riprende la raccolta delle offerte tra i fedeli durante la Messa: i volontari passeranno coi cestini, durante la presentazione dei doni, con le stesse modalità usate dal prete e dai ministri dell’eucaristia quando distribuiscono la comunione.
6) Domenica 6 settembre, in occasione della prima messa di don Marco Sala a Valaperta, gli orari delle Messe in tutte le parrocchie subiranno modifiche. Tutta la comunità sarà avvisata per tempo domenica 30 agosto.
