Nibionno: l'iter per la passerella sulla ss36 va avanti spedito dopo il via libera di Anas

É in attesa della validazione il progetto del ponte a scavalco della SS36 a Nibionno. Si tratta di una grande opera che l'amministrazione comunale spera di cominciare quanto prima e che già lo scorso anno aveva spostato sul 2020.

La passerella a margine della SS36

All'inizio del mese di agosto è arrivata l'autorizzazione Anas per la passerella. Ottenuto il benestare dell'ente, il procedimento prevede ora la validazione e l'approvazione in giunta prima di far partire la gara d'appalto che, vista l'entità del progetto, sarà affidata alla stazione unica appaltante della Provincia di Lecco. L'importo complessivo supera infatti il milione di euro.
La passerella è nata con un duplice obiettivo: far tornare a doppio senso di marcia il ponte che collega la frazione di Tabiago con la Como-Bergamo e, a fianco, realizzare una struttura destinata a biciclette e pedoni e al passaggio, eventualmente, dei mezzi di emergenza. L'attuale cavalcavia di Tabiago, ideato agli inizi degli anni Settanta, aveva come destinatario esclusivo i pedoni. La struttura era stata compromessa da un camion che, passandoci sotto, lo aveva sfiorato e, qualche anno dopo, da un altro schianto.
In base all'attuale progettazione, l'amministrazione ha previsto di realizzare un'opera destinata a pedoni e biciclette, ma con un calibro tale da poter assicurare il passaggio anche dei mezzi di soccorso.
In base a quanto recentemente stabilito, il comune, per sostenere l'opera, utilizzerà l'avanzo di amministrazione contenuto nel bilancio.
Intanto si attende la conclusione degli ultimi passaggi formali prima per arrivare al bando, primo fra tutti il via libera al progetto.
M.Mau.
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