Missaglia: rifiuti abbandonati per il paese, anche il sindaco è impegnato nella pulizia

Guanti, sacco e paletta alla mano, impegnato a pulire ciò che gli altri hanno sporcato. Una scena di ordinaria normalità, se non fosse che il protagonista dello scatto postato nei giorni scorsi sui social network è il sindaco di Missaglia, Bruno Crippa.

Il sindaco Bruno Crippa impegnato nella pulizia di un'area accanto alla scuola primaria

Complice l'inciviltà che si registra quotidianamente in paese e la carenza di operatori ecologici - il cui numero è allo stato attuale insufficiente a coprire un territorio vasto come quello missagliese - anche il primo cittadino effettua a cadenza periodica un giro del paese, attivandosi in prima persona nel raccogliere i rifiuti lasciati da ignoti.
Nel caso specifico Crippa si trovava nei pressi della scuola primaria, dove in prossimità di una panchina lungo il percorso pedonale di collegamento a Via Seleggio, erano stati lasciati cartoni delle pizze, bottiglie di birra, pacchetti di sigarette e altro ancora.
Scene piuttosto comuni in verità, che si registrano da qualche settimana a questa parte nella zona accanto a Palazzina Teodolinda, così come nell'area del Parco Pagani, solo per citare due esempi. In quei punti sono soliti ritrovarsi compagnie di giovanissimi che spesso non raccolgono quello che gettano a terra, costringendo così gli addetti comunali ad effettuare più giri quotidiani per tentare di mantenere pulito il paese.

''Ogni tanto anche io mi metto a raccogliere la spazzatura disseminata in paese'' ci ha confessato il primo cittadino di Missaglia. ''Il nostro operatore ecologico fa il possibile, ma è da solo e non può riuscire da solo a raggiungere ogni zona del nostro comune che è molto esteso. Di recente abbiamo stretto un accordo con la cooperativa Paso: due loro addetti ci stanno dando una mano e ne siamo soddisfatti. Ma alcune volte non basta, perchè la tendenza ad abbandonare i rifiuti purtroppo è diffusa e non solo tra i più giovani. Troviamo davvero di tutto in giro, non soltanto scarti alimentari. E' una questione di civiltà e di educazione'' ha aggiunto Crippa, elencando le aree più sensibili al fenomeno dell'abbandono dei rifiuti. Dalle piazzole ai margini della SP54, tra Bariano e Lomaniga, passando per la zona delle Orane, al confine con Osnago e Lomagna. E poi a Maresso: qui si sta cercando un volontario che possa supportare gli addetti nella pulizia quotidiana della frazione.
Nel frattempo e fino a quando non si troveranno forze ulteriori, anche il sindaco alternerà la presenza in municipio a quella in strada, impegnato - all'occorrenza - nelle operazioni di pulizia.
G. C.
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