Costa: dopo Suor Oriana anche Suor Cristina lascia l'oratorio. Atteso un nuovo educatore

Suor Cristina Concia
Ha lasciato Costa Masnaga per Lecco, dove ha avuto la sua prima esperienza dopo la consacrazione, seppur in un altro rione. Suor Cristina Concia ha ufficialmente cominciato quest'oggi, martedì 1 settembre, a prestare servizio presso la Comunità pastorale Beata Vergine di Lourdes di Lecco, che comprende le parrocchie di Acquate, Olate e Bonacina.
"Con il mese di settembre - si legge sul bollettino della comunità di Lecco, in cui è stato dato l'annuncio - inizierà il servizio pastorale nella nostra comunità Suor Cristina Conci, appartenente alle "Sorelle della Parrocchia". Le Sorelle della Parrocchia sono una Comunità di donne, chiamate a realizzare in pienezza l'impegno battesimale di santificazione, nella totale consacrazione a Cristo Sposo, vivendo una diaconia pastorale nelle parrocchie della Diocesi di Milano, in obbedienza al Vescovo e al quale sono legate in virtù della "Consecratio virginum". Le diamo il benvenuto, l'accogliamo con gioia e impareremo a conoscerla e a collaborare, soprattutto nell'ambito degli oratori".
Proprio nell'ambito oratoriano, la suora ha operato a Costa, dove è rimasta per sei anni insieme a suor Oriana, che ha lasciato lo scorso aprile a causa di problemi di salute.
Suor Cristina, originaria di Casate Ticino, frazione di Bernate Ticino, comune in provincia di Milano, ha cominciato la preparazione per il suo ministero a 23 anni, ma già da anni coltivava questo interesse: "Il desiderio, nato fin da quando avevo 18 anni, era di donare la mia vita - ci ha detto - Ho poi conosciuto una consacrata che era venuta nella parrocchia: era la strada che cercavo. Il modo di vivere la consacrazione in oratorio era un aspetto che mi ha colpito molto".
Ha così cominciato il percorso, facendo la preparazione di quattro anni di noviziato e frequentando, al contempo, l'istituto di scienze religiose in corso Venezia a Milano. Questo diploma permette di insegnare religione, tanto che all'attività pastorale affianca quello della docenza: attualmente si trova all'istituto Villa Greppi di Monticello. "Per noi però prima c'è la pastorale - ha precisato - La nostra missione è quella di annunciare il Vangelo".
Sedici anni fa è stata consacrata a Milano come suora dell'Ordo Virginum, cui appartiene la comunità delle "sorella della parrocchia" di cui fa parte. Ha cominciato la sua esperienza nel rione di Laorca, prima di trasferirsi nella zona di Varese, dove ha operato a Olgiate Olona, Busto Arsizio e Caronno Varesino. Nel 2014 è tornata nel territorio lecchese: le era stato infatti affidato l'oratorio di Costa mentre da oggi entra in missione nel capoluogo di provincia.
Lo statuto dell'associazione delle "sorelle della parrocchia" prevede la vita di comunità e la pastorale, attività che porterà avanti anche nelle parrocchie di Lecco. Suor Cristina abiterà però nella comunità di Barzio insieme ad altre due sorelle.
Quanto alla missione che ha concluso a Costa ha detto che "è stata un'esperienza positiva e molto interessante", mentre il parroco del paese, don Adriano Colombini, ha affermato: "Suor Cristina si è fermata un po' di più rispetto a suor Oriana ma da sola non ce l'avrebbe fatta a seguire tutti gli impegni, tra la scuola, l'attività e gli impegni dell'istituto. Entrambe si erano suddivise di pari incarico tra catechesi, iniziazione cristiana, pre adolescenti e adolescenti".
La parrocchia, intanto, ha già provveduto all'avvicendamento delle due suore: "Non possiamo lasciare l'oratorio sguarnito - ha proseguito il sacerdote - Subentrerà un educatore, che prenderà la fila per un anno a tempo pieno. Dovrà conoscere il paese e si occuperà di tutto ciò che pertiene l'oratorio, riferendo al parroco e al consiglio d'oratorio". L'educatore professionista, che verrà ufficialmente presentato nelle prossime settimane alla comunità, ha 43 anni, viene da Lecco e ha precedenti esperienze in ambito oratoriano. Sebbene l'incarico sia per trenta ore e lui abiti nelle vicinanze, la parrocchia ha comunque messo a disposizione l'alloggio dove risiedevano le suore per un'eventuale permanenza temporanea.
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.