Anche Viganò aderisce a nidi-gratis per 4 bambini. A Sirtori l'asilo riparte con 60 posti

In vista della prossima ripresa scolastica, il Comune di Viganò e quello di Sirtori intendono sottoscrivere una convenzione per riservare otto posti per bambini residenti in entrambi i paesi e per i quali ciascun ente potrà intervenire con un supporto economico per il pagamento della retta sulla base dell'Isee del nucleo familiare.
Intenzione delle due Amministrazioni comunali, che entrambe riserverebbero il posto a 4 bambini residenti nel proprio territorio, è quella di stipulare al massimo due convenzioni con due strutture differenti che aderiranno all'iniziativa.
Si tratta della prima manifestazione d'interesse da parte del Comune di Viganò nei confronti della misura regionale "Nidi Gratis" per quest'anno, mentre l'Amministrazione di Sirtori ha deciso di rinnovare la propria adesione alla misura estendendola per un triennio, e quindi fino al 2023.
Da quest'ultimo arriva inoltre la notizia relativa all'estensione dei posti disponibili per l'iscrizione alla scuola materna, che sono quindi passati, grazie agli ultimi decreti ministeriali emanati, da 50 bambini a 60, allargando quindi il bacino di utenza che la struttura potrà soddisfare. La richiesta di ricevere più personale scolastico per andare incontro a tutte le esigenze degli interessati non è stata infatti realizzata da parte del Ministero, e quindi il Comune ha concordato con la scuola di procedere all'inserimento di 60 bambini senza però appoggiarsi su aiuti esterni e quindi sfruttare solo gli spazi dell'attuale asilo senza ricavare dalla scuola primaria un'ulteriore aula per i bambini della scuola materna. L'asilo di Sirtori potrà quindi accogliere tutti i
La scuola dell'infanzia di Sirtori
bambini residenti in paese e anche qualcuno proveniente da fuori, escludendo al momento forse solo un paio di famiglie che hanno fatto richiesta del servizio. Una soluzione che anche se non risolutiva al 100% ha permesso comunque di soddisfare le richieste della gran parte delle famiglie interessate, evitando inoltre di aumentare l'organico scolastico necessario per la ripresa delle attività in presenza.
"Un ottimo compromesso" così lo ha definito lo stesso sindaco di Sirtori, Davide Maggioni, che ha spiegato come la scelta finale di accogliere i 60 bambini è stato frutto di un confronto costruttivo con la scuola stessa che ha permesso alla fine di allinearsi sulla stessa direzione. Sulla scelta di rinnovare la misura "Nidi Gratis" il primo cittadino ha inoltre aggiunto: "nell'ultimo mandato come amministrazione abbiamo scelto di andare il più possibile incontro alle famiglie, agevolando sicuramente quelle con bambini. Durante questo periodo estivo con dei volontari abbiamo organizzato con alcuni bambini dei pomeriggi in cui svolgere compiti e attività educative su tavoli esterni e all'aperto per andare incontro anche alle esigenze dei più piccoli. Purtroppo, nonostante i nostri sforzi, non possiamo riconfermare il servizio di pre-scuola per l'infanzia e per la primaria poiché al momento in tale ambito si applicano ancora le linee guida dei centri estivi e gli spazi e gli operatori risultano ancora insufficienti. Se tali linee guida cambieranno a livello normativo potremo facilmente dare un'offerta di questa tipo".
M.B.
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