Valaperta: a poche ore dall'ordinazione di don Marco Sala, la storia delle tante vocazioni sacerdotali nella piccola frazione

A poche ore dall'ordinazione sacerdotale del casatese don Marco Sala, riceviamo e pubblichiamo un interessante contributo sulla storia delle tante vocazioni maschili a Valaperta a cura di Angelo Galbusera, residente in frazione e molto attivo in ambito parrocchiale:

Don Marco Sala, come si sa, è nato nel 1989 a Valaperta, la cui parrocchia è dedicata a S. Carlo. Da secoli e fino al 1963 i due rioni di Rimoldo e Valaperta, a sud del comune di Casatenovo, appartenevano alla parrocchia di Maresso, distante qualche chilometro, che i fedeli raggiungevano perlopiù a piedi o in bicicletta per un percorso non certo agevole, particolarmente nei periodi invernali.

Don Marco Sala

La fede si tramandava di generazione in generazione, con gli aspetti positivi dei valori umani e cristiani inculcati dalla famiglia e da parroci zelanti e vigilanti. La gente era povera e dedita prevalentemente all'agricoltura fin dopo la seconda guerra mondiale e man mano al lavoro in fabbrica (salumificio Vismara, spazzini nel comune di Milano, aziende tessili per il lavoro femminile...) che ha apportato un maggior benessere economico e sociale.
Nel 1963, per la grande determinazione della popolazione, è stata costituita la parrocchia di S. Carlo in Rimoldo e Valaperta, in tutto 650 anime e si arrivò ai mille abitanti soltanto nei primi anni novanta ed ora il rione di Valaperta, che ha inglobato anche quello di Rimoldo, conta circa 1200 abitanti.

La chiesa parrocchiale di San Carlo a Valaperta

In quanto a sacerdoti i parroci di Maresso erano solerti ma anche severi, come del resto i genitori. Vengono ricordati dagli anziani di oggi, in particolare don Carlo Sala, nativo di Casatenovo e parroco saggio, devoto e buono di Maresso dal 1938 al 1977 e il coadiutore dal 1944 al 1961 don Enrico Molteni, precursore del Concilio, grande educatore, amante della gioventù.
Il primo sacerdote nativo dell'attuale parrocchia di Valaperta, a memoria d'uomo, fu padre Samuele Galbusera, nato a Rimoldo nel 1879, contadino esperto seppur giovane che a diciassette anni (1896) avverte la vocazione, lascia la vanga e segue la scia di don Bosco che era morto nel 1888 e della cui santità si parlava molto in quegli anni. Viene ordinato nel 1911 e con le sue doti e virtù di sacerdote vivace, allegro, intraprendente e arguto, lavorò per cinquant'anni in Brasile, occupandosi della costruzione e della gestione di collegi, scuole agricole, parrocchie e opere missionarie.

Da sinistra don Damiano, monsignor Gaetano e padre Domenico Galbusera

Per i 26 anni successivi non si registra più alcuna vocazione sacerdotale in quel di Rimoldo e Valaperta e finalmente nel 1936 ecco la consacrazione del sacerdote diocesano don Angelo Galbusera (senior), parroco umile, sempre disponibile e molto amato dai suoi parrocchiano di Briosco e poi nel 1939 ecco don Carlo Baio, salesiano che ha dedicato con mitezza la sua opera di educatore nell'Ispettoria Lombardo-Emiliana e padre Giovanni Galbusera dei Missionari della Consolata, che con umiltà e bontà ha tanto amato la sua Africa.
Nel 1941 è la volta di padre Domenico Galbusera (senior) che, come padre Samuele, scopre la sua vocazione a 17 anni e come missionario della Consolata opererà con grande determinazione e amore nella sua amata Colombia.
Nel 1951 celebra la sua prima santa Messa don Luigi Galbusera, sacerdote diocesano di grande intraprendenza e carisma, che ha operato a Lomagna, Sesto S. Giovanni e S. Stefano Ticino, dove è morto a soli 33 anni.

Don Ambrogio Galbusera

Il 1954 vede l'ordinazione di don Angelo Galbusera (iunior), sacerdote diocesano, coadiutore a Dervio e parroco a Laorca e poi a Lomaniga, che nella sua lunga vita ha operato con entusiasmo e intraprendenza.
Nel 1957 riceve l'ordinazione sacerdotale padre Domenico Galbusera (iunior) dei Missionari della Consolata che ha operato con grande disponibilità, entusiasmo e competenza, per oltre cinquant'anni in Kenya come insegnante, responsabile di Istituti, parrocchie e missioni.

Da sinistra don Angelo Galbusera e don Luciano Galbusera

Nel 1965 celebra la sua prima santa Messa nella chiesetta di Rimoldo, divenuta chiesa parrocchiale nel 1963, don Luciano Galbusera, sacerdote diocesano. Vicario parrocchiale a Merate (1965/1981), parroco di Cornata d'Adda (1981/1996) e decano del decanato di Trezzo d'Adda (1992/1996). E poi ancora prevosto di Palazzolo Milanese (1996/2007) e responsabile della Comunità Pastorale dei Santi Ambrogio e Martino Vescovi in Paderno Dugnano (2007/2015) ed ora residente nella sua casa natale con incarichi nella comunità Pastorale di Casatenovo.
Nel 1967 viene ordinato don Gaetano Galbusera, fratello di Padre Domenico junior. Sacerdote salesiano opera dapprima nel Centro salesiano di Arese, poi nell'Ispettoria dell'Adriatica. È poi Rettore del Seminario di Pomallucay, sulle Ande peruviane. Nel 2007 è ordinato Vescovo di Pucallpa nell'Amazzonia peruviana e in quanto tale ha partecipato al Sinodo dell'Amazzonia indetto nel 2019 da Papa Francesco.

La chiesa di Rimoldo

Nel 1971 ecco don Ambrogio Galbusera, sacerdote salesiano intraprendente e dinamico. Educatore nel Centro salesiano di Arese, è anche responsabile dell'O.M.G. (Operarazione Mato Grosso) e si reca spesso in Perù per incontrare e incoraggiare i missionari laici.
Facciamo un salto fin al 1984 per incontrare don Enrico Fumagalli, sacerdote diocesano. Prima coadiutore a Vergiate e poi a Monza, diviene Parroco a Vernate e assume poi l'incarico di responsabile della Comunità Pastorale di Noviglio Santo Spirito. Morto giovane nel 2009 sul Resegone, nel pieno del suo ministero, lascia il ricordo di sacerdote entusiasta, disponibile e gioviale.
Nel 1992 celebra la sua prima messa don Damiano Galbusera, sacerdote salesiano nipote di don Gaetano e Padre Domenico junior. Educatore e insegnante nel Centro salesiano di Parma, diviene poi direttore e insegnante nell'Istituto salesiano Sant'Ambrogio di Milano.

La targa a Rimoldo che ricorda Padre Samuele Galbusera e don Enrico Fumagalli, morto nel 2009 sul Resegone

Da quella data sono passati ben 28 lunghi anni ed ecco finalmente spuntare don Marco Sala che sarà ordinato sacerdote il 5 settembre di quest'anno. Ma chi è don Marco Sala? Un ragazzo ed un giovane dell'Oratorio di Valaperta che ha deciso di dedicarsi all'attività di animatore ed educatore della Comunità Pastorale di Casatenovo, operando in particolare fra gli adolescenti ed i giovani. Da lì la sua vocazione.

Contributo a cura di Angelo Galbusera
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