Il viganese Fettolini espone una personale nel segno del blu

E' avvenuto sotto il segno del blu, un colore dai forti significati simbolici e da taluni addirittura considerato "il" colore per eccellenza dell'arte, il ritorno alla pittura dell'artista Armando Fettolini di Viganò. La sua nuova mostra, inaugurata venerdì sera nell'elegante cornice di Villa Borromeo ad Arcore, espone infatti un corpus di opere realizzare per buona parte tutte nell'ultimo periodo, al termine di una pausa imprevedibile, dovuta a motivi personali, durata giorno più, giorno meno, sei mesi.

''Il blu, che segna la ricerca di Armando Fettolini degli ultimi anni, assume qui il significato di un'ulteriore apertura verso l'infinito - ha spiegato la curatrice Simona Bartolena all'inaugurazione e alla presenza di Paola Palma, assessore alla Cultura del Comune di Arcore che ha organizzato e promosso la personale in collaborazione Heart - Pulsazioni culturali e Ponte43 - in bilico tra sogno e realtà, figurazione e astrattismo, testimoniano il percorso di un artista che ha fatto del paesaggio il luogo di una riflessione che parte dalla sfera privata per raggiungere quella universale''.