Barzanò: rapina con pistola in sala slot. In due davanti al giudice

Mancavano pochi giorni a Natale quando venne perpetrata una rapina a mano armata ai danni della sala slot Eurodollaro di Barzanò. Nella tarda serata del 22 dicembre scorso infatti, un individuo aveva varcato l'ingresso del pubblico esercizio di Via dei Mille gestito da un cittadino cinese; pistola alla mano, si era fatto consegnare mille euro in contanti, cioè tutti i soldi presenti in quel momento nel registratore di cassa. Poi si era dato alla fuga in tutta fretta portandosi all'esterno del locale, dove ad attenderlo c'era un complice al volante dell'autovettura a bordo della quale i due si erano poi dileguati, facendo così perdere le proprie tracce.

Presunti responsabili del colpo - secondo le risultanze investigative dei carabinieri della Compagnia di Merate, coordinati dalla Procura lecchese, rappresentata dal dr.Andrea Figoni - sarebbero Fabio M., 53 anni di Costa Masnaga e Giancarlo M., 49enne di Garbagnate Monastero.
Della posizione giudiziaria dei due si è discusso questa mattina al cospetto del giudice per le udienze preliminari Paolo Salvatore. Presenti entrambi gli imputati, con il primo che ha espresso - tramite il suo difensore, l'avvocato Edoardo Fumagalli - l'intenzione di avvalersi del rito abbreviato. Il masnaghese risulta attualmente detenuto in carcere a Pescarenico poichè gravato dalla recidiva. Secondo quanto ricostruito, sarebbe stato lui ad attendere il momento buono per agire, aspettando che il locale si svuotasse dei clienti, mentre il complice lo attendeva in auto. Durante la perquisizione nella sua casa di Costa Masnaga i carabinieri avevano rinvenuto una pistola con la matricola abrasa, probabilmente utilizzata per mettere a segno la rapina. Ha scelto invece la strada del patteggiamento Giancarlo M., rappresentato quest'oggi dall'avvocato Costanza Bettiga.
Non resta quindi che attendere il prossimo 21 ottobre per conoscere la doppia sentenza del giudice Salvatore, che potrebbe mettere la parola fine alla vicenda.
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