Missaglia: cannabis...tra le pannocchie di Campù, scoperta prima della trebbiatura

Seconda piantagione di cannabis scovata in una manciata di settimane nel territorio di Missaglia. Il rinvenimento risale alla giornata di lunedì quando durante un sopralluogo compiuto prima di avviare le operazioni di trebbiatura in un campo di granoturco in località Campù, è stata individuata una presenza alquanto sospetta. Tra le pannocchie infatti, in un angolo ben nascosto, spuntava anche della vegetazione dalle foglie e colori inconfondibili.
Scattata la segnalazione, sul posto si sono portati i carabinieri che hanno prelevato e sequestrato la piccola piantagione da uno dei terreni che si estendono tra la zona industriale di Via 1°Maggio e la frazione di Contra.
Un deja vu insomma, tenendo conto che già sul finire del mese di luglio i militari si erano recati all'interno di un'ampia zona agricola di Ossola, dove era stata segnalata un'analoga presenza. In quel caso però era stato un elicottero in volo a notare la chiazza verde farsi largo tra le pannocchie.
In corso - oggi come allora - gli accertamenti per tentare di risalire a chi avrebbe effettivamente piantumato la cannabis nel probabile tentativo di ricavarne marijuana, essendo stata appurata l'estraneità di chi detiene la proprietà e la gestione del terreno.
Esattamente come nel caso del terreno di Ossola è molto probabile che qualcuno abbia illegittimamente raggiunto la zona - lontana da occhi indiscreti e dal passaggio dei mezzi - trasformandola nel proprio personale ''orto'', per avviare una piccola produzione artigianale, se così possiamo definirla.
E non è escluso - ma si tratta soltanto di una semplice supposizione, al momento non confermata - che la mano possa essere la stessa.
G. C.
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