Lomaniga: è mancato don Ugo Arrigoni, per otto anni fu parroco della comunità

Don Ugo Arrigoni
Un prete affabile, brillante e benvoluto. Capace di avvicinare alla Chiesa anche tanti giovani. E' così che la comunità di Lomaniga ricorda don Ugo Arrigoni, l'amato parroco della frazione missagliese spentosi nei giorni scorsi a 71 anni.
Originario di Pioltello e ordinato sacerdote nel 1975, la prima esperienza ministeriale l'aveva vissuta a Mezzana e poi ancora a Seregno, nella parrocchia di Sant'Ambrogio. Nel 1990 invece, era giunto a Lomaniga per il suo primo incarico da parroco, raccogliendo la difficile eredità di don Giovanni Ferri. Il predecessore aveva lasciato un'impronta forte nella parrocchia dedicata ai Santi Fermo e Rustico, contribuendo ad esempio, alla creazione della scuola dell'infanzia per citare una delle opere più significative compiute durante il suo lungo ministero. Eppure don Ugo aveva saputo integrarsi alla perfezione nella piccola comunità missagliese, ponendosi al servizio degli anziani, così come dei giovani, con i quali aveva stretto un legame molto amichevole, seppur dall'alto del suo ruolo di guida spirituale.
In molti ricordano il suo amore per la musica: spesso avvicinandosi alla chiesa lo si sentiva suonare il suo organo; indimenticabile poi, la frase che aveva pronunciato dal pulpito dopo la vittoria di un suo parrocchiano, Luca Sironi, che nel 1996 diventò campione del mondo di ciclismo: ''Lomaniga caput mundi''.
Oltre al suo ruolo di parroco lomanighese, don Ugo aveva ricoperto molteplici incarichi pastorali in diocesi, fra i quali quello di consulente ecclesiastico per il CSI di Lecco fino al 2000, mentre dal 2003 al 2008 è stato membro della Commissione Presbiterale della Conferenza Episcopale Lombarda (CEL).
Conclusa la propria esperienza sacerdotale a Lomaniga nel 1998 - passando il testimone al valapertese don Angelo Galbusera, l'ultimo parroco esclusivo della comunità lomanighese - don Ugo fino al 2007 fu alla guida della comunità parrocchiale di Corrido e a seguire residente con incarichi pastorali a Desio fino al 2013, quando divenne cppellano ospedaliero dell'istituto Palazzolo Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano.
I suoi funerali si sono svolti questa mattina a Pioltello, la sua comunità di origine. A Lomaniga oltre ai tantissimi ricordi ben impressi nella mente dei parrocchiani, il pensiero si rivolge a don Ugo passando per Via Alpi dove si trova la ''sua'' casa parrocchiale. Fu proprio lui, l'ultimo sacerdote ad abitarla.
G. C.
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