Barzago: si è spenta 'Angelina', la memoria storica di Verdegò

Angelina con l'allora sindaco Mario Tentori, don Fabrizio Crotta e l'ex presidente della casa di riposo Mario Frigerio

Residente in casa di riposo a Viganò e originaria di Missaglia, per moltissimi anni l'anziana si era occupata, come sacrestana, delle pulizie e del riordino della chiesina della frazione, dedicata ai Santi Giovanni e Paolo, alla quale era molto legata. Proprio all'interno dell'edificio sacro, la barzaghese aveva rinvenuto una statua antica, l'effige della Madonna da Vestire, consegnata poi all'allora parroco don Giuseppe Sironi. Era stato il successore don Fabrizio Crotta a volerla posizionare in chiesa, mentre il Comune era intervenuto successivamente, facendo riparare il legno rovinato e aggiustando inoltre la mano rotta della statua. Grazie al contributo di Fondazione Cariplo infine, la Madonna era stata restaurata e portata dal prevosto e dall'allora sindaco Mario Tentori, per alcune ore in Casa di riposo a Viganò per mostrarla ad Angelina.
''In quell'occasione ci fu una bella festa. Angelina rimase molto contenta perché disse che don Fabrizio aveva mantenuto la promessa di farle vedere la Madonna restaurata con indosso l'abito realizzato dal gruppo "Da donna a donna". Dai barzaghesi, un grazie e un pensiero ad Angelina per tutto ciò che ha fatto per la chiesetta di Verdegò a cui tutti siamo molto affezionati'' le parole del sindaco Mirko Ceroli.
L'ultimo saluto ad Angelina sarà tributato nel pomeriggio odierno in chiesa a Barzago alle ore 15. La donna lascia una famiglia numerosa: le figlie Livia, Erminia, Tina, le nuore, i generi, i nipoti e i pronipoti.