Casatenovo: in Villa Mariani una mostra sulla dignità del sogno
A partire dal mese di ottobre riprende la programmazione tematica mensile del Centro di Ricerca e Sperimentazione Teatrale Villa Mariani, il primo tema affrontato in questa stagione 2020/2021 è ''Il sogno: palcoscenico dell'anima''.
Nello spazio espositivo la visionaria Mostra della pittrice Paola Manzoni, mano fluente capace di raccontare la metamorfosi continua dell’essere.
Forma non forma, colori potenti che si mischiano e si sovrappongono come i sentimenti e le passioni.
Una dimensione onirica lieve e terrifica al tempo stesso, capace di trasportare chi osserva dentro ai sogni, ad occhi aperti e ad occhi chiusi, senza distinzione alcuna, quelli dell’artista ma anche i propri.
In scena il primo spettacolo dedicato al tema: la dignità del sogno, spettacolo ironico scritto e diretto dalla Direttrice Irene Carossia che celebra il diritto ad avere e nutrire i propri sogni.
Una donna che vive in simbiosi con le proiezioni di sé, con la propria frammentata personalità che si manifesta nei suoi sogni: tre personaggi che la accompagnano sempre dentro al mondo onirico.
Tasselli del mosaico di sé assolutamente irrinunciabili nella loro lucida follia, esilaranti creature temute e cercate al tempo stesso, capaci di mutare forma ad ogni istante.
Dall’altra parte uno psicanalista terrorizzato e perseguitato dal bisogno del controllo, capace di sfogare sulla paziente e sui suoi sogni, le proprie fragilità.
Uno spettacolo divertente, inatteso, travolgente per trattare un tema delicato che ci riguarda tutti: la consapevole dignità dei nostri sogni.
In scena Luisa Caglio bravissima nel ruolo della sognatrice, lucidamente e simpaticamente folle; Elia Monti straordinario nei panni dello psicanalista avvinghiato alle proprie fobie.
Intorno Irene Carossia, Mariangela Grano e Samuele De Paz, a creare il turbine dei sogni con l’irresistibile vivacità di ciò che non può essere spiegato: l’irrazionale.
Il palcoscenico diventa espressione del bisogno di libertà attraverso il racconto del valore fondamentale dei sogni, certamente non un tema casuale quello scelto dalla Direttrice per aprire questa nuova stagione all’insegna del “nonostante” e delle “prospettive altre”; in un momento nel quale tutti ci sentiamo precari, è necessario riprendere a sognare, poiché dai sogni nascono nuovi e straordinari progetti.
E' necessaria la prenotazione:
promozione@centroteatralevillamariani.eu
339 1624727/039 5988698/340 4652962
Sul sito è possibile leggere le indicazioni di accesso.
www.centroteatralevillamariani.eu
Forma non forma, colori potenti che si mischiano e si sovrappongono come i sentimenti e le passioni.
Una dimensione onirica lieve e terrifica al tempo stesso, capace di trasportare chi osserva dentro ai sogni, ad occhi aperti e ad occhi chiusi, senza distinzione alcuna, quelli dell’artista ma anche i propri.
In scena il primo spettacolo dedicato al tema: la dignità del sogno, spettacolo ironico scritto e diretto dalla Direttrice Irene Carossia che celebra il diritto ad avere e nutrire i propri sogni.
Una donna che vive in simbiosi con le proiezioni di sé, con la propria frammentata personalità che si manifesta nei suoi sogni: tre personaggi che la accompagnano sempre dentro al mondo onirico.
Tasselli del mosaico di sé assolutamente irrinunciabili nella loro lucida follia, esilaranti creature temute e cercate al tempo stesso, capaci di mutare forma ad ogni istante.
Dall’altra parte uno psicanalista terrorizzato e perseguitato dal bisogno del controllo, capace di sfogare sulla paziente e sui suoi sogni, le proprie fragilità.
Uno spettacolo divertente, inatteso, travolgente per trattare un tema delicato che ci riguarda tutti: la consapevole dignità dei nostri sogni.
In scena Luisa Caglio bravissima nel ruolo della sognatrice, lucidamente e simpaticamente folle; Elia Monti straordinario nei panni dello psicanalista avvinghiato alle proprie fobie.
Intorno Irene Carossia, Mariangela Grano e Samuele De Paz, a creare il turbine dei sogni con l’irresistibile vivacità di ciò che non può essere spiegato: l’irrazionale.
Il palcoscenico diventa espressione del bisogno di libertà attraverso il racconto del valore fondamentale dei sogni, certamente non un tema casuale quello scelto dalla Direttrice per aprire questa nuova stagione all’insegna del “nonostante” e delle “prospettive altre”; in un momento nel quale tutti ci sentiamo precari, è necessario riprendere a sognare, poiché dai sogni nascono nuovi e straordinari progetti.
E' necessaria la prenotazione:
promozione@centroteatralevillamariani.eu
339 1624727/039 5988698/340 4652962
Sul sito è possibile leggere le indicazioni di accesso.
www.centroteatralevillamariani.eu
