Bevera: rapinò un impiegato del borsello con 2mila euro. I CC arrestano un 40enne
Rintracciato - e arrestato - a quasi due mesi di distanza dalla rapina che aveva perpetrato. I carabinieri di Cremella hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 40enne ritenuto il responsabile di un episodio avvenuto il 4 agosto scorso lungo la strada provinciale 51 a Bevera di Barzago, nei pressi del santuario mariano.
Si tratta di Francesco Vernicore, residente a Garbagnate Milanese e noto alle forze di polizia, che aveva rapinato di un borsello contenente oltre 2mila euro in contanti un impiegato di 59 anni. Quest'ultimo - impiegato in un laboratorio di stampa fotografica - aveva ricevuto il denaro durante il suo giro di consegna presso vari studi del territorio. Dopo avergli rubato il borsello, il 40enne si era dato alla fuga a bordo di una vettura e la vittima, nel tentativo di fermarlo, era caduta a terra, tanto che si era reso necessario l'intervento dei sanitari del 118.
L'attività d'indagine condotta dai carabinieri ha consentito di raccogliere elementi di responsabilità a carico di Francesco Vernicore, ritenuto l'autore materiale della rapina, commessa in concorso con il complice S.C., 56enne, residente a Solaro (Milano), incensurato e fatto emergere ulteriori responsabilità a carico di M.V., 35, residente a Busto Arsizio (Varese), per favoreggiamento personale. Questi ultimi due sono stati pertanto deferiti a piede libero.
L'arrestato, rintracciato nel primo pomeriggio del 28 settembre, è stato associato presso la casa circondariale di San Vittore, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Si tratta di Francesco Vernicore, residente a Garbagnate Milanese e noto alle forze di polizia, che aveva rapinato di un borsello contenente oltre 2mila euro in contanti un impiegato di 59 anni. Quest'ultimo - impiegato in un laboratorio di stampa fotografica - aveva ricevuto il denaro durante il suo giro di consegna presso vari studi del territorio. Dopo avergli rubato il borsello, il 40enne si era dato alla fuga a bordo di una vettura e la vittima, nel tentativo di fermarlo, era caduta a terra, tanto che si era reso necessario l'intervento dei sanitari del 118.
L'attività d'indagine condotta dai carabinieri ha consentito di raccogliere elementi di responsabilità a carico di Francesco Vernicore, ritenuto l'autore materiale della rapina, commessa in concorso con il complice S.C., 56enne, residente a Solaro (Milano), incensurato e fatto emergere ulteriori responsabilità a carico di M.V., 35, residente a Busto Arsizio (Varese), per favoreggiamento personale. Questi ultimi due sono stati pertanto deferiti a piede libero.
L'arrestato, rintracciato nel primo pomeriggio del 28 settembre, è stato associato presso la casa circondariale di San Vittore, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
