Rogeno: è mancato a 48 anni Robert Canali, podista del GS

Se n'è andato all'improvviso, lasciando tutti sgomenti. Robert Canali aveva solo 48 anni. Era una persona sorridente e disponibile, ma quel brutto male che lo ha colpito, non gli ha lasciato scampo e in pochi mesi lo ha portato lontano dai suoi affetti. La piccola chiesa di San Maurizio, nell'omonima frazione di Erba, dove lui viveva con la famiglia, nel pomeriggio di oggi era colma di amici che si sono voluti stringere attorno ai familiari in questo momento davvero difficile.
Robert, insieme al fratello Luca, era titolare della Canali Snc di via Roma a Merone, una ferramenta per la vendita e la riparazione di elettroutensili. Il suo legame con il territorio lecchese era a Rogeno, dove aveva trovato un gruppo con cui condividere la passione sportiva. Nel 2014, data di fondazione del gruppo dei podisti in seno al gruppo sportivo Rogeno, aveva scelto di farne parte. Una passione che ha coltivato fino al 2018, quando, pur essendosi staccato dal gruppo di corridori, continuava a mantenere vive le relazioni.
"La perdita ci ha colti avvero all'improvviso - ha ammesso il presidente della società Antonio Caruso - Oltre a far parte dei podisti, ci aiutava tanto durante la festa della birra, tanto che era diventato l'addetto alle salamelle. Non faceva però mancare la disponibilità quando c'era da montare e smontare i tendoni e allestire per le feste". Oltre alla collaborazione attiva, viene ricordato oggi per la sua positività: "La cosa bella di lui era che aveva sempre il sorriso sulle labbra e la battuta pronta. Era sempre positivo in tutto e per tutto. Il suo però era un sorriso che coinvolgeva perché era in grado di fare gruppo e invitava sempre a fare festa e in compagnia" ha aggiunto Antonio.
Suo compagno d'avventure sportive è stato anche il sindaco di Rogeno, Matteo Redaelli, accomunato dalla passione per la corsa. Lui oggi ha poche parole per ricordarlo perché la sua perdita non era attesa ed è stata piuttosto repentina. "Ci ha colto un pò tanto impreparati - ha affermato - Lui era veramente una persona attiva, sempre a disposizione del gruppo sportivo e di tutti. Voleva sempre trovarsi in amicizia: proponeva corse e poi una mangiata in compagnia. Era un punto di riferimento del gruppo. Era sempre felice e contento. Una persona eccezionale e per noi una grave perdita".
L'ultimo saluto come dicevamo in apertura quest'oggi, alla presenza di tanti amici e conoscenti. Anche don Bassano Pirovano che ha concelebrato la funzione insieme al parroco don Bruno Borrelli, durante l'omelia ha in particolare sottolineato la disponibilità di Robert che cercava sempre di offrire il proprio contributo. Anche gli amici, al termine della celebrazione, lo hanno ricordato per la sua caratteristica distintiva: il sorriso.