Missaglia: Gisonni e Angeletti confermati ai vertici ANC. Nel direttivo anche Mundula
Conferme e qualche novità per l'associazione nazionale carabinieri (ANC) con sede a Missaglia. Nei giorni scorsi infatti, l'assemblea dei soci ha provveduto alla nomina dei consiglieri, cui spetterà il compito di portare avanti nei prossimi anni l'attività del sodalizio.
Il maresciallo Angeletti e il sottotenente Gisonni, ai vertici dell'associazione nazionale carabinieri
Tra gli eletti troviamo personalità che hanno fatto la storia dell'Arma nel territorio casatese e non solo: si tratta del luogotenente Cosimo Fersini, del maresciallo maggiore Luigi Notaro, del maresciallo Pietro Carusone, del maresciallo Enzo Freda, del maresciallo Antonio Gentile e del brigadiere capo Francesco Pagani. A loro si aggiunge la new entry Giovanni Mundula, luogotenente con carica speciale in pensione dallo scorso dicembre dopo aver comandato per oltre trent'anni il nucleo cinofili di Casatenovo. Confermatissimo alla presidenza - per il terzo mandato consecutivo - il sottotenente Antonio Gisonni, che continuerà ad essere affiancato dal vice, maresciallo Giorgio Angeletti. Entrambi sono stati eletti a maggioranza dal consiglio.
Un'immagine scattata durante la Virgo Fidelis 2019 a Cremella
L'ANC potrà dunque operare nel solco della continuità, portando avanti le iniziative che già da tempo rappresentano un fiore all'occhiello per il territorio; in primis lo sportello amico che ha riaperto i battenti da qualche settimana. Si tratta di un servizio attivo ormai da un decennio durante gli orari di apertura della sede, ospitata a Palazzina Teodolinda. Il giovedì ed il sabato dalle 10 alle 12, è possibile trovare un graduato in congedo pronto a fornire alla cittadinanza un supporto informativo.
L'attività dell'associazione non si limita però allo sportello; da ricordare infatti, i servizi svolti dai soci del ''gruppo di fatto'', che anche nel periodo di emergenza sanitaria hanno garantito la propria presenza fungendo da valido supporto all'attività svolta dai Comuni, dalla Polizia locale e dall'Arma, vigilando sul rispetto delle norme anti-covid in occasione del rientro a scuola dei ragazzi, del mercato settimanale e di manifestazioni pubbliche.
G. C.