Barzago: il Comune consente l'accesso allo sportello unico di edilizia grazie allo SPID

Digitalizzazione dei servizi e smart-working sono state le due parole chiave del momento più buio della pandemia in Italia e in molti altri Paesi e questi due concetti hanno velocizzato in alcuni casi il processo di modernizzazione della pubblica amministrazione. La possibilità, ad esempio, di consultare i referti dei tamponi sul Fascicolo Sanitario Elettronico ha dato, infatti, una spinta decisiva allo SPID, il sistema di accesso ai servizi della pubblica amministrazione tramite identità digitale unica che solo nell'ultimo anno ha visto aumentare esponenzialmente il numero di cittadini in possesso delle credenziali per potervi accedere. Ad oggi lo usano circa 11 milioni di italiani, 5 dei quali iscritti solo negli ultimi mesi, e la vera novità di questo sistema risiede proprio nella possibilità di fare tutto da remoto nonostante la nuova procedura non sostituisca interamente le altre, lasciando all'utente la scelta se recarsi di persona o meno presso gli uffici dei gestori di identità digitale.

L'attivazione di Spid continuerà poi anche con Carta d'identità elettronica o un passaporto elettronico, con i quali sarà possibile identificarsi attraverso le applicazioni dei gestori scaricabili dagli store di smartphone e computer. Ma qual è l'utilità di questo strumento, aldilà dell'opportunità di ridurre il rischio contagio in questi ultimi mesi? La risposta è facilmente rintracciabile dando un'occhiata al sito internet dedicato allo Spid, nel quale viene elencata una gamma di servizi molto ampia ai quali si potrà avere accesso con la propria identità digitale e che vanno dall'anagrafe alla salute fino alla scuola e all'Inail. Le opportunità sono quindi tante, ma al momento non sono uguali per tutti i cittadini italiani, poiché le amministrazioni "collegate" sono poco più di 4mila su 55 mila tra amministrazioni e pubblici uffici. Un esempio che si può definire virtuoso in tal senso è proprio il Comune di Barzago, una delle poche realtà della Brianza che consente l'accesso telematico diretto allo Sportello unico edilizia tramite Spid. Interrogato sulla questione, il sindaco di Barzago, Mirko Ceroli, ha confermato tale possibilità offerta ai propri concittadini e ha precisato che ciò rientra in un percorso più lungo cominciato qualche anno fa e che prevedeva la completa digitalizzazione delle pratiche che si possono svolgere in Comune.
A Barzago si è iniziato tale processo partendo proprio dall'ufficio tecnico, anche per merito del responsabile, l'architetto Diego Colosimo, che ha curato il passaggio che ha permesso di trattare tutte le pratiche edilizie in modo digitale potendo avere accesso non solo con la Carta Regionale dei Servizi e il proprio pin, ma di recente anche attraverso lo Spid, garantendo la
Il sindaco Mirko Ceroli
massima sicurezza sull'identità digitale.
Il Comune di Barzago si conferma quindi uno tra i primi comuni del territorio ad aver sfruttato questa nuova possibilità, cominciando gradualmente un processo di modernizzazione delle tecnologie a disposizione della pubblica amministrazione. In questa direzione, con l'ausilio dell'assessore ai lavori pubblici, Michele Bianco, rientra anche il cambiamento di tutte le postazioni degli impiegati comunali con moderni pc dotati di software aggiornati e più efficienti e la nuova dotazione personale per ogni dipendente di un pc che è possibile portare anche a casa a fine giornata per poter continuare a svolgere le proprie mansioni anche in modalità smart-working.
"Abbiamo colto l'occasione offerta della pandemia per rinnovare tutto l'apparato dei dispositivi tecnologici in municipio e proseguiremo nei prossimi mesi a fare lo stesso anche per la biblioteca. Un punto del nostro programma politico era infatti quello di migliorare e aggiornare costantemente tutti gli strumenti di lavoro di cui è dotato il Comune per agevolare i dipendenti nello svolgimento dei loro compiti e per offrire un servizio più efficiente nei confronti di tutti i cittadini" ha commentato lo stesso primo cittadino, ribadendo il desiderio di continuare a perseguire la strada della modernizzazione a beneficio dell'intera collettività.
M.B.
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