Oggiono, Fierone: a causa del Covid salta anche il mercato. Salvi solo gli eventi culturali

Il sindaco Chiara Narciso
Dopo che la Pro Loco ai primi di settembre ha abbandonato l'idea di organizzare la fiera zootecnica, il "Fierone" di Sant'Andrea deve rinunciare oggi anche al mercato. Con un'ordinanza è stata annullata la manifestazione che avrebbe portato svariate decine di bancherelle in città e con esse moltissime persone.
Troppo alti i rischi di fronte al peggiorare rapido della situazione legata alla pandemia. Difficile ipotizzare a quali condizioni di contagio si sarebbe giunti nel prossimo fine settimana quando la tradizionale manifestazione avrebbe dovuto svolgersi. All'orizzonte vi sono anche le nuove normative nazionali che verranno introdotte nelle prossime ore e che probabilmente imporranno una nuova stretta anche a questo genere di eventi.
«Il desiderio di non arrendersi e celebrare comunque la tradizione della Fiera di Sant'Andrea, pur sapendo di dover rinunciare alla manifestazione zootecnica, era grande e sentito» ha spiegato Chiara Narciso, sindaco di Oggiono, che ha aggiunto «il drammatico evolversi della situazione sanitaria di questi ultimi giorni impone decisioni responsabili, anche se dolorose». Il primo cittadino ha inoltre precisato: «La salute dei cittadini, oggionesi e non deve essere la priorità. Abbiamo il dovere di tutelare noi stessi e gli altri».
Lo scorso anno erano giunti oltre 20mila visitatori in città. Di fronte alla possibilità che uno scenario simile si ripetesse, durante l'attuale fase di crescita rapida dei contagi, la volontà di tutelare l'interesse e la sicurezza dei cittadini ha prevalso all'interno dell'amministrazione comunale. Il primo cittadino ha quindi optato per l'annullamento del mercato fieristico. «I sacrifici di oggi - ha spiegato il sindaco - sono necessari per evitare di ritrovarci nella situazione drammatica che abbiamo già vissuto e che tutti ricordiamo bene».
Con la fiera zootecnica ora viene meno anche il mercato. Del "Fierone 2020" resterà quindi poco. «Sarà un anno senza la fiera - ha spiegato il sindaco - e questo è un grandissimo dispiacere. L'auspicio è che l'anno prossimo potremo ripartire con slancio e fare qualcosa di ancora più bello». Al momento sono confermate tutte le iniziative che non prevedono possibilità di assembramento come "Vota la vetrina più simpatica", organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con i commercianti oggionesi. Confermata anche la conferenza sulla nascita del mercato e l'esposizione della "bolla" originale con la quale è stata concessa la fiera.
Il concorso delle "vetrine più simpatiche" sarà un evento "diffuso". Ogni commerciante interessato esporrà nella propria vetrina un totem con le immagini tratte dai vari "Fieroni" degli scorsi anni. Un modo per non dimenticare la storia e la tradizione. La conferenza sarà realizzata in sala consiliare, con prenotazione obbligatoria. L'appuntamento verrà anche trasmesso in diretta video sui canali social del comune. Per poter visionare la "bolla", che conta più di quattro secoli, sarà possibile accedere alla sala consiliare dove verrà esposta il prossimo fine settimana. Gli ingressi saranno contingentati.
L.A.
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