Viganò: Fettolini presenta il libro ''Pagine di Carta'', un progetto figlio del lockdown

È stato presentato ufficialmente la scorsa settimana, il nuovo libro ''Pagine di Carta'' a cura di Armando Fettolini. Presso la Biblioteca Civica di Vimercate, si è infatti tenuta la mostra collettiva del progetto Pagine - mostre d'arte in Biblioteca, che ha accompagnato il pubblico nella scoperta dell’opera del viganese Fettolini che ha esplorato a sua volta il suo percorso artistico in tutti gli anni di attività, proponendo al lettore i disegni e le bozze che sono rimaste più nascoste e inedite. Il libro contiene oltre 1600 disegni realizzati dal 1975 fino ad oggi e l’idea è nata nell’artista proprio durante il periodo di lockdown, quando la permanenza forzata a casa lo ha convinto a mettere ordine al proprio studio permettendogli di ritrovare piccole opere d’arte dimenticate ne tempo.


La progettazione del libro si è sviluppata poi grazie al supporto di Simona Bartolena, e insieme i due hanno deciso di pubblicare una raccolta di disegni che raccontasse sotto diversi profili i 49 anni di attività artistica di Fettolini.
I due hanno deciso di dividere i diversi frammenti artistici che avevano in tematiche distinte secondo una logica scelta dall’autore stesso per accompagnare il lettore in un viaggio a 360° nell’animo dell’artista. In particolare, come ha affermato lo stesso Fettolini, uno dei disegni a cui è più legato è quello che vede ritratto un collega e amico che dopo una sera movimentata durante gli anni ’80 si era addormentato sul divano dello studio dell’artista, permettendogli di catturare un’istantanea di quel momento che è rimasto un ricordo bello e piacevole da riscoprire molti anni dopo. Insieme a Simona Bartolena, che ha introdotto il pubblico alla mostra in Biblioteca a Vimercate, Fettolini ha quindi ripercorso il viaggio della propria vita attraverso disegni, schizzi e bozze, ciascuno con un significato contingente alla situazione e al momento in cui è stato creato e per questo motivo, una vera e propria testimonianza biografica.


Clicca sull'immagine per ingrandire

All’inizio del libro si trova poi un’introduzione di Cristina Cinquina, che ha analizzato il lavoro e ha dato una chiave di lettura per immergersi nelle più di 300 pagine di colori e immagini. Nonostante siano ancora in corso le valutazioni sulle modalità e sull’opportunità della pubblicazione, l’autore è comunque convinto che quest’opera non debba essere considerata come un’operazione editoriale ma bensì come un omaggio al proprio percorso artistico, alla portata di chiunque abbia passione per il mondo dell’arte nella sua interezza.


Clicca sull'immagine per ingrandire

“Il libro è contestualizzato nel territorio della Brianza, per questo potrebbe essere una bella occasione sia per chi vive qui e anche per chi viene da lontano per immergersi in questo bellissimo luogo e “vistarlo” attraverso gli occhi e la mano di un’artista” ha commentato lo stesso autore, felice del contributo che può costituire la propria opera nella promozione dell’arte locale del nostro territorio.
M.B.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.