Dolzago: il viaggio ''a due ruote'' di Marika è realtà grazie a Le Iene e all'azienda Mytech

Dopo ventidue anni trascorsi su una sedia a rotelle e condizioni di salute che le hanno precluso tante esperienze ed emozioni, la giovane Marika ha potuto realizzare il sogno di tutta una vita: un viaggio incredibile in sella ad una motocicletta. La ragazza, un volto già noto nei racconti e nelle inchieste fatte dalle Iene, è stata infatti contattata dalla redazione del programma tv che, su suggerimento dell'appassionato di moto, Simone Zignoli, ha deciso di contribuire alla realizzazione di questa esperienza per far vivere alla giovane un'avventura indimenticabile.

Secondo lo stesso Simone, il viaggio avrebbe rappresentato per la giovane un'opportunità unica e stimolante per ritrovare la serenità e la sicurezza in se stessa, necessarie per affrontare in modo positivo anche le difficoltà più grandi. Marika infatti, come si può notare anche nello stesso servizio realizzato dalle Iene per documentare tutto il viaggio compiuto insieme a Simone e ad altri due esperti motociclisti (tra cui Francesca Gasperi) quest'estate in Sardegna, si dimostra una ragazza davvero sensibile e in gamba che ama la vita e ne vuole assaporare ogni momento, spingendosi oltre i limiti della propria condizione fisica.

Dopo mesi di preparazione del viaggio, finalmente il giorno della partenza è arrivato e la troupe è riuscita a far trascorrere a Marika ore e giorni indimenticabili in sella alla motocicletta, attentamente predisposta e adatta a soddisfare ogni sua esigenza in tutta sicurezza. Nei mesi precedenti alla partenza, col fine di rendere il viaggio adatto alle necessità della giovane, anche l'azienda Mytech di Dolzago ha collaborato con Simone e la redazione delle Iene per fornire gli accessori e l'assistenza utili all'organizzazione dell'incredibile viaggio di Marika (clicca QUI per vedere il servizio tv).

Mytech collaborava già da anni con Zignoli. Al moto viaggiatore forniva infatti i propri prodotti, in particolare le valigie laterali e i bauletti in alluminio. Simone ha quindi chiesto il supporto di Mytech, sapendo di poter contare su un'azienda molto flessibile e in grado di adattarsi alle necessità dei clienti e di conseguenza anche a quelle davvero speciali come nel caso di Marika.

''Nonostante l'emergenza sanitaria in atto abbiamo deciso di collaborare alla realizzazione di questo sogno, modificando un telaietto per agganciare, da un lato la valigia e dall'altro la carrozzina - ci hanno raccontato dall'azienda dolzaghese - mentre il seggiolino è stato realizzato da un'altra società specializzata in prototipi per disabili''.