Monticello: il volontario Massimo sposa la sua Lisa. A celebrare le nozze il vigile Omar

Ha varcato l'ingresso del palazzo municipale centinaia di volte in questi anni. Mai però, aveva avuto la possibilità di indossare la fascia tricolore per unire in matrimonio una coppia di amici.

Alcune immagini delle nozze celebrate stamani in Comune a Monticello

L'occasione per Omar Cento, si è presentata proprio questa mattina quando l'agente di polizia locale in servizio da un paio di decenni a Monticello, ha sposato Massimo e Lisa, neo coniugi trasferitisi nella Brianza lecchese lo scorso anno.
Una conoscenza nata in maniera casuale, ma che si è trasformata in un rapporto di reciproca stima e di amicizia.
''Sono andato a casa di Massimo per il controllo che precede il rilascio della residenza. Non lo conoscevo e in quell'occasione abbiamo chiacchierato un po'' ci ha raccontato il vigile monticellese. ''Ho scoperto infatti che nel comune del milanese dal quale proveniva faceva parte dell'associazione nazionale carabinieri. Un impegno, quello nel mondo del volontariato, che ha subito voluto mettere in campo anche qui da noi''.

Lo sposo Massimo con Omar Cento e a destra con la neo moglie Lisa

Il neo sposo Massimo è fra i circa dieci membri del gruppo volontari del Comune di Monticello coordinato proprio dall'agente di polizia locale Omar Cento. Una realtà fatta di persone eterogenee - anagraficamente e professionalmente parlando - che fungono da supporto all'amministrazione comunale presenziando ad eventi pubblici per garantire ordine e sicurezza o regolando la viabilità. Prezioso ad esempio il loro ausilio anche durante il periodo di lockdown e nelle incombenze successive, vigilando sull'applicazione delle regole anti-covid.
''Quando Massimo mi ha chiesto di sposarlo pensavo scherzasse....invece era serissimo tanto è vero che oggi siamo qui'' ha scherzato il vigile, molto emozionato e allo stesso tempo grato per la bella opportunità ricevuta dalla coppia e dal sindaco Alessandra Hofmann che per qualche ora gli ha ceduto la fascia tricolore, delegandolo ufficialmente alla celebrazione del rito nuziale.

Felicissimi ovviamente, anche gli sposi, che dal loro arrivo si sono subito integrati alla perfezione nella realtà monticellese.
Al termine della cerimonia officiata nell'elegante sala consiliare del municipio, Massimo e Lisa hanno potuto proseguire i festeggiamenti con un pranzo alla presenza di (pochi) parenti e amici, in ottemperanza a quanto previsto dall'ultimo decreto ministeriale a firma del premier Conte.

Mascherine, gel igienizzante e distanziamento hanno ovviamente accompagnato la celebrazione nuziale, con tanto di temperatura corporea rilevata all'ingresso a sposi e invitati.
G. C.
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