Barzago, Covid: in quarantena una classe della scuola materna

Il sindaco Mirko Ceroli
Al termine di questa settimana anche il Comune di Barzago ha reso noti gli ultimi aggiornamenti relativi alla situazione die contagi da Covid-19 in paese. La situazione generale non presenta particolari criticità poiché è stato registrato solo 1 caso positivo, che con altre patologie in essere è già in fase di dimissioni dall'ospedale. Inoltre, è presente 1 caso di quarantena fiduciaria che termina a fine mese, in quanto rientrato dall'estero e 1 nuovo possibile caso, segnalato dal medico in via precauzionale, da verificare. Il sindaco, Mirko Ceroli, attraverso la pagina Facebook del Comune ha informato la cittadinanza circa lo stato dello svolgimento della didattica nelle scuole, ormai attrezzate per affrontare in modo rigoroso casi di alunni o personale scolastico venuti in contatto con soggetti risultati positivi al coronavirus. Nella tarda mattinata di oggi, il primo cittadino è stato subito informato della decisione di mettere in quarantena fiduciaria una "bolla" della scuola dell'infanzia San Giuseppe, nello specifico la sezione dei gialli. Le famiglie sono già state tutte raggiunte e avvisate dell'avvio della procedura che prevede di tenere a casa i bimbi della sezione interessata fino al 4 novembre compreso. In modo professionale e rigoroso, i responsabili della scuola hanno applicato le disposizioni che l'Ats Brianza prevede in queste situazioni, mettendo in pratica la procedura dell'isolamento a domicilio verso un gruppo ben definito di alunni, con lo scopo di tutelare il resto della scuola permettendo di proseguire le attività didattiche. Allo stesso modo, come è noto ad alcune famiglie, anche una classe della scuola media di Barzanò sta svolgendo didattica a distanza in attesa di concludere il periodo di isolamento preventivo a casa, di circa 10 giorni. A fronte di ciò, le scuole di ogni ordine e grado sono quindi pronte a reagire in modo tempestivo all'insorgere di casi sospetti o accertati di covid-19. Secondo il sindaco Ceroli, in questo caso va reso merito ai docenti, ai dirigenti scolastici e a tutto il personale che stanno ponendo la massima attenzione e dedizione nel condurre l'azione educativa e didattica in presenza, giorno dopo giorno, pur nell'ambito di una situazione complessa ed eccezionale. "Nel concludere, alla luce del nuovo DPCM, in vigore dal 26 ottobre, faccio appello al senso di responsabilità di tutti i barzaghesi, dai giovani agli anziani, affinché siano rispettate le misure di restrizione previste. Iniziamo ad essere prudenti e rispettosi nelle nostre case, verso i nostri famigliari e regoliamoci di conseguenza da soli. Molte attività saranno sospese, altre invece potranno svolgersi nel rispetto dei protocolli di sicurezza. L'Amministrazione comunale continuerà a collaborare con la Parrocchia, le scuole, i gruppi e le associazioni per valutare, di volta in volta, ciò che sarà possibile consentire, limitare o rinviare. Vi terrò aggiornati" ha concluso il sindaco nella sua comunicazione in tardo pomeriggio.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.