Monticello: causa Covid, servizi ridotti del 30% per Amas che ringrazia i suoi volontari

Tempo di bilanci per l'Amas di Monticello. Nei giorni scorsi infatti, si è tenuta l'assemblea annuale per l'approvazione del bilancio, ma soprattutto per ''fare il punto'' sull'attività dell'associazione presieduta da Franco Radice.
A questo proposito nel 2019 sono stati effettuati 900 servizi e percorsi 24mila chilometri a bordo dei mezzi a disposizione del sodalizio; a questi ultimi si è aggiunto un nuovo veicolo, un Doblo Fiat con pedana e tetto rialzato, entrato in servizio nel mese di luglio 2019 con la contemporanea dismissione della Fiat Punto.
Per quanto riguarda gli eventi organizzati, da citare l'annuale cena sociale e a dicembre la festa del tesseramento con apericena, oltre al primo Street Food che si è tenuto nel parco della casa di riposo ed il gazebo installato alla festa Aspettando il Natale di dicembre.

Un'immagine dei volontari di Amas insieme al sindaco Hofmann scattata nel 2019

Veniamo ora al 2020, anno caratterizzato dall'emergenza sanitaria purtroppo ancora in corso. Nei mesi di gennaio e febbraio sono stati svolti normalmente i servizi di trasporto ai centri di Bosisio e Cassago come pure alle strutture socio-sanitarie. Analogamente è stato assicurato il servizio di consegna dei pasti a domicilio.
Dai primi giorni di marzo invece, con le prime misure di contenimento del contagio prese dalle autorità, di concerto con il Comune, sono state sospese le attività dei volontari senior. ''Nonostante ciò, grazie all'interessamento del sindaco e dell'assessore ai servizi sociali, sono stati coinvolti una quindicina di giovani volontari di Monticello e con i mezzi messi a disposizione dalla nostra associazione si è potuto garantire la consegna dei pasti a domicilio, la spesa alimentare e farmaceutica sempre a domicilio. Questo servizio è stato garantito per i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno. A partire da giugno abbiamo ripreso con i nostri volontari la consegna dei pasti e dai primi di luglio anche il trasporto ai centri di Bosisio e Cassago. Da metà ottobre anche il servizio di trasporto alle strutture socio-sanitarie è ripreso regolarmente'' ha spiegato il presidente Franco Radice, esprimendo un doveroso ringraziamento va ai volontari junior e ai senior, che nei mesi più difficili hanno permesso di non interrompere l'operatività del sodalizio.

Immagine di repertorio del consiglio direttivo: terzo da sinistra il presidente Radice

''Una più dettagliata informazione sui servizi e i chilometri percorsi quest'anno sarà oggetto della relazione nella prossima assemblea ordinaria che si terrà (speriamo puntualmente) nei primi mesi del 2021, ma si prevede che a causa del Covid-19 registreremo una riduzione dei servizi e chilometri percorsi di circa il 30%. Un sincero ringraziamento ai soci che non ci fanno mai mancare il loro sostegno'' ha concluso Radice, specificando che attualmente sono iscritti 92 soci, mentre i volontari attivi sono 44. ''Con la loro disponibilità e collaborazione permettono alla nostra associazione di svolgere la propria missione''.
Un numero tuttavia in calo rispetto al passato per Amas, che sarà chiamata a stimolare l'adesione al sodalizio da parte di nuovi volontari.
Nel concludere il proprio intervento, il presidente ha voluto ringraziare tutti i membri del consiglio direttivo (in scadenza nel 2021) che lo affiancano in questa esperienza: Luigi Confalonieri per l'organizzazione ei servizi di trasporto, Luigi Motta per la manutenzione dei mezzi, Francesco Pirovano per le problematiche fiscali e normative, Guglielmo Larocca per la gestione puntuale della tesoreria e della cassa, Gian Maria Bonanomi per il collegamento con il Gruppo Alpini e le altre associazioni e infine per ultima ma non meno importante Maria Grazia Beretta per la preziosa attività di segreteria.
G. C.
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