Bosisio: alienazione dell'ex ospedale. ATS dà il via all'asta per un valore di 920.000 €

Nuova vita per l'ex ospedale Appiani di Bosisio Parini? Il compendio è nuovamente in vendita. L'agenzia di tutela della salute (ATS) della Brianza, proprietaria dell'immobile affacciato su via Beniamino Appiani, ha infatti deliberato l'approvazione del bando di gara per l'alienazione tramite asta pubblica.

Il palazzo è da anni oggetto di dibattito politico: nato come ospedale, negli anni ha mutato la sua destinazione fino alla definitiva chiusura avvenuta all'inizio del nuovo millennio. Da tempo quindi si trova al centro delle discussioni politiche, spesso molto animate, tra i gruppi che siedono in consiglio comunale. Anche durante l'ultima seduta, il tema era stato sollevato dalla minoranza.
Sotto la seconda amministrazione di Giuseppe Borgonovo, era stata adottata una variante al Piano di governo del territorio (Pgt) che andava a eliminare il vincolo socio sanitario per prevedere anche strutture residenziali. Ci sarà quindi la possibilità che l'edificio si trasformi in un palazzo a destinazione abitativa. A fronte della modifica, ATS aveva ceduto al comune, in comodato d'uso gratuito, il parco e una parte di via Valloggia. L'accordo, valevole per il periodo compreso tra il 1 novembre 2018 e il 21 ottobre 2021, prevedeva la concessione di due box al piano terra dell'ex palazzina laboratorio (in passato sede della Croce Verde Bosisio), oltre che dell'area esterna di pertinenza al fabbricato a uso parcheggio e del parco.

Oggi, la notizia dell'alienazione anche se c'è da dire che non si tratta del primo tentativo. Già nel 2006, l'allora Asl di Lecco, aveva bandito un'asta pubblica di questo compendio immobiliare ma senza successo. L'asta, dal valore di partenza di 1.950.000 euro, in quell'occasione era andata deserta. A distanza di quindi anni, ATS ci riprova, ma con una cifra inferiore dettata da una più recente valutazione immobiliare (l'incarico del professionista è stato affidato nel 2018). É stata quindi confermata la stima, redatta dall'ingegnere Giancarlo Riva, di 920.000 euro, in quanto "più probabile valore di mercato del complesso immobiliare".
La gara si aprirà e staremo a vedere se, stante il prezzo aggiornato al ribasso, si riuscirà a chiudere un capitolo della storia bosisiese e a dare vita a un immobile situato proprio nel centro del paese.

M.Mau.
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