Rogeno: intestò le utenze a un'altra persona per non pagare le bollette. Finisce a giudizio

Il procedimento è stato aggiornato al settembre del prossimo anno, quando incomberà la scure della prescrizione. Risale infatti al 2013 l'episodio al centro del fascicolo d'indagine aperto dalla Procura della Repubblica di Lecco nei confronti di Massimo G., classe 1972 e originario della provincia di Caltanissetta. Sostituzione di persona (secondo l'articolo 494 del codice penale) il reato di cui è chiamato a rispondere l'imputato, dichiarato irreperibile e difeso d'ufficio dall'avvocato Roberto Bardoni del foro di Lecco.
Secondo il quadro accusatorio contestatogli dalla Procura, il 48enne avrebbe intestato il contratto per la fornitura di energia elettrica della propria abitazione di Rogeno ad un altro soggetto che, ignaro del fatto, avrebbe ricevuto da Enel i solleciti di pagamento. Una condotta che l'imputato avrebbe messo in atto per non pagare le bollette, spacciandosi con gli addetti della società, proprio per il soggetto al quale aveva chiesto l'intestazione del contratto, un francese classe 1959 residente nella limitrofa provincia di Como.
Stamani l'udienza è durata una manciata di minuti, subito aggiornata dal giudice Passoni al prossimo 18 settembre 2021 per il completamento dell'istruttoria.
G. C.
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