Sirtori: 26 positivi registrati, una classe dell’asilo in quarantena

Il sindaco Davide Maggioni
Dopo la firma del nuovo dpcm che impone nuove restrizioni alla nostra Regione, la situazione sul fronte del contagio in alcuni Comuni ha continuato ad aggravarsi, e tra questi anche a Sirtori. Qui, infatti, nella mattinata sono stati resi noti gli ultimi aggiornamenti sui dati ufficiali, che accertano 2 casi di contagio nel mese di settembre, 19 casi a ottobre e 16 nel mese di novembre. Attualmente, quindi, risultano esserci 26 persone affette da Covid-19. Da questa settimana, inoltre, le attività di una classe della nostra scuola dell'infanzia sono state sospese e i bambini messi in quarantena. In vista dell'entrata in vigore delle nuove norme, il sindaco Davide Maggioni ha ribadito alcune delle direttive che si applicheranno in paese: continueranno infatti in presenza solo le attività della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della classe prima della scuola secondaria di primo grado, mentre le altre scuole proseguiranno con la DAD; bar e ristoranti saranno chiusi e rimarranno possibili solo consegne a domicilio; la maggior parte degli esercizi rimarranno chiusi mentre potranno proseguire la loro attività i parrucchieri, ma non i centri estetici; rimarranno aperti i negozi che vendono generi alimentari, di prima necessità, le farmacie, le parafarmacie e le rivendite di tabacchi e al mercato settimanale potranno partecipare solo le attività che vendono generi alimentari; sarà poi possibile svolgere attività motoria e sportiva nei pressi della propria abitazione e individualmente; la biblioteca dovrà rimanere chiusa e a breve verrà riattivato il servizio di prenotazione con consegna a domicilio di libri e DVD, gestito grazie ai volontari; tutti gli uffici comunali sono operativi, ma saranno accessibili solo su appuntamento per effettive necessità non rimandabili che non possano essere risolte in maniera telefonica o telematica; infine, l'Amministrazione comunale ha voluto collaborare con i medici di base per agevolare la somministrazione dei vaccini alle persone con più di 65 anni. La scelta permetterà a 120 persone il 19 novembre e altre 104 il 9 dicembre di ricevere il vaccino. Il personale comunale si è prestato all'organizzazione del tutto e a rispondere a tutte le telefonate dei cittadini, raccogliendo le richieste di ognuno. A tal proposito il sindaco Maggioni ha voluto fare una precisazione per chiarire la delicata situazione dei vaccini: "La maleducazione non trova spazio in questo quadro: se ritenete che i vaccini siano pochi o di meritare di più dal nostro servizio sanitario regionale, fate sentire la vostra voce in Regione Lombardia. Vi assicuro che chi lavora quotidianamente con impegno nel nostro Comune non merita di essere maltrattato per inadempienze non imputabili al nostro operato". Con il fine di veicolare ancora meglio le informazioni, il Comune ha deciso di aprire anche un account Instagram, con il supporto di alcuni volontari che si sono resi disponibili per la sua realizzazione, quale strumento che si affianca alla Pagina Facebook, alla app "Municipium" e alla newsletter. "In conclusione, dobbiamo abituarci a questa "nuova normalità", convivere responsabilmente con le nuove regole, auspicando che possano essere allentate il prima possibile: dipende da noi!" ha concluso il primo cittadino, invitando ancora una volta la cittadinanza ad attenersi alle nuove regole stringenti che con fiducia dovranno guidarci progressivamente fuori dall'emergenza pandemica.
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