Ello, Covid: sospesa le messa in occasione dell'ottava dei morti
Nel comune di Ello gli abitanti risultati positivi al Virus Covid-19 sono in aumento. Un bilancio parziale di questo fine settimana parla di circa dieci cittadini che hanno contratto la patologia dall'inizio della seconda ondata. Lunedì i casi erano sette. Si conferma quindi il lento ma costante aumento del numero di positività che si era manifestato già durante la scorsa settimana. Di fronte a questa situazione, per evitare ulteriori situazioni di potenziale contagio, il sindaco Virginio Colombo ha deciso di intervenire vietando la messa prevista per la mattinata di sabato 7 novembre.
La funzione religiosa - come da tradizione - si sarebbe dovuta svolgere nella chiesa dei Santi Giacomo e Filippo nei pressi del cimitero comunale. Ogni anno viene celebrata una messa - in occasione dell' "Ottava dei Morti" - al termine della quale viene effettuata la benedizione delle tombe del cimitero ellese. La decisione di vietare la celebrazione è stata assunta dal primo cittadino Colombo - attraverso un'ordinanza comunale - alla luce del fatto che la funzione religiosa avrebbe potuto favorire la creazione di assembramenti nel vicino cimitero.
A far propendere il sindaco per il divieto vi è anche il fatto che l'Autorità sanitaria sta svolgendo gli accertamenti necessari alla "completa definizione della catena epidemiologica" che ha portato al recente aumento dei casi di positività. Il sindaco ha inoltre reso noto di aver assunto la decisione dopo essersi confrontato anche con il parroco don Maurizio Mottadelli.
La funzione religiosa - come da tradizione - si sarebbe dovuta svolgere nella chiesa dei Santi Giacomo e Filippo nei pressi del cimitero comunale. Ogni anno viene celebrata una messa - in occasione dell' "Ottava dei Morti" - al termine della quale viene effettuata la benedizione delle tombe del cimitero ellese. La decisione di vietare la celebrazione è stata assunta dal primo cittadino Colombo - attraverso un'ordinanza comunale - alla luce del fatto che la funzione religiosa avrebbe potuto favorire la creazione di assembramenti nel vicino cimitero.
A far propendere il sindaco per il divieto vi è anche il fatto che l'Autorità sanitaria sta svolgendo gli accertamenti necessari alla "completa definizione della catena epidemiologica" che ha portato al recente aumento dei casi di positività. Il sindaco ha inoltre reso noto di aver assunto la decisione dopo essersi confrontato anche con il parroco don Maurizio Mottadelli.
L.A.