Castello, 4 novembre: autorità e alpini alla lapide di Brianzola
Commemorazione del 4 novembre in forma ridotta anche nel comune di Castello Brianza. La Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate è stata ricordata con una cerimonia che si è svolta nella mattinata di domenica 8 novembre. Al termine della funzione religiosa il sindaco Aldo Riva, Padre Noè e i rappresentanti delle associazioni alpini e Protezione Civile si sono ritrovati nei pressi del monumento ai caduti in località Brianzola. Dopo l'inno d'Italia suonato durante l'alzabandiera, è stata deposta una corona d'alloro - benedetta da Padre Noè - ai piedi del monumento.
Un paio di immagini della cerimonia di Castello
La pandemia ha obbligato a una commemorazione in forma ridotta, con pochi rappresentanti delle associazioni brianzollesi presenti e senza cittadini.
«La Giornata dell'Unità Nazionale e la festa delle Forze Armate rappresentano due valori significativi e importanti della nostra Repubblica e della nostra patria» ha spiegato il sindaco che - dopo aver ricordato il percorso storico che portò all'istituzione della festività - ha precisato: «siamo qui perché crediamo in certi valori, in certi simboli come la bandiera, l'inno, la testimonianza di solidarietà e la riconoscenza ai caduti. Valori che possono aiutare gli italiani ad esser uniti e solidali anche in questo momento difficile. Tutti insieme possiamo superare questa situazione».
Carlo Panzeri - capogruppo degli alpini - ha dato lettura allo scritto. Gli alunni hanno ricordato l'importanza della festività, raccontando quanto appreso nelle ore di lezione dedicate all'educazione civica.
L.A.