Annone, 4 novembre: ''libertà e democrazia vanno difese''

La cerimonia del 4 novembre, nel rispetto dei protocolli, si è tenuta anche ad Annone Brianza. Nella mattinata odierna, domenica 8 novembre, è stato celebrato in forma ristretta, il 102esimo anniversario della fine della prima guerra mondiale, sancita dall'armistizio di Villa Giusti e la giornata dell'unità nazionale e delle forze armate. Ad Annone, la cerimonia è cominciata alle 9.45 davanti al monumento dei caduti situato davanti all'ingresso della primaria Milite ignoto: qui si è tenuta la deposizione della corona di alloro, unitamente a un mazzo di fiori.

Erano presenti il sindaco Patrizio Sidoti, con la vice Giancarla Pellegatta e il parroco don Davide Consonni. Insieme a loro rappresentanti del gruppo alpini, della protezione civile e del corpo bandistico Santa Cecilia che hanno accompagnato la commemorazione con l'alzabandiera, l'inno d'Italia, prima di raggiungere la chiesa dove si è svolta la messa. "Rendiamo omaggio a tutte le persone che hanno dato la propria vita per la patria, per la libertà e per costruire un futuro di pace - ha esordito il primo cittadino - Siamo qui perché crediamo che libertà e democrazia vadano difese anche e soprattuto attraverso la conoscenza della storia e la memoria di tante vite umane che hanno reso con il loro sacrificio, la costruzione di un'Italia libera e solidale. Il sacrificio di tante vite umane rappresenta un patrimonio di grande ricchezza per tutti noi e per le future generazioni affinché nella vita di tutti i giorni e nella vita delle istituzioni si possa rinvigorire sempre di più l'amore per la patria". Poi, un riferimento al tempo presente.

"L'anno che stiamo è ed è stato stato un anno particolarmente difficile e triste a causa di questo terribile nemico invisibile che continua a mietere molte vittime anche all'interno della nostra comunità - ha proseguito - In modo particolare nei mesi scorsi abbiamo assistito a lunghe file di base, tante, troppe persone ci hanno lasciato in totale solitudine senza poter contare sull'affetto dei loro cari. Grande riconoscenza e gratitudine va al personale medico ed infermieristico, sempre in prima linea per svolgere il proprio lavoro con grande dedizione e sacrificio. Un grazie di cuore anche alla protezione civile, agli alpini e ai volontari della nostra comunità per la loro vicinanza ai cittadini in questi mesi di grande difficoltà nel fornire viveri, nel portare aiuto e nell'operare per la sicurezza di tutti noi. Siete una preziosa risorsa, insostituibile per la nostra comunità".

Poi i ringraziamenti al vicesindaco Pellegatta e all'assessore Dario Benini e a tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza "per il grande impegno a servizio del bene comune. La collaborazione e la cooperazione di tutte le forze istituzionali e non sono fondamentali nell'amministrare la nostra comunità".
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