Besanino: guasto a un treno partito da Porta Garibaldi. Pendolari bloccati a bordo per oltre un'ora

Un rientro da incubo per i pendolari della linea Lecco-Milano via Molteno, quello di lunedì sera. Il treno 5153 partito da Porta Garibaldi poco prima delle ore 18 ha arrestato la propria corsa tra la stazione di Monza e quella di Monza Sobborghi a seguito di un guasto tecnico alle porte, rimaste bloccate.

Poco male, cose che succedono (anche se la frequenza di questi episodi è ormai piuttosto elevata) se non fosse che i pendolari sono rimasti a bordo del treno fermo per oltre un'ora, con la conseguente soppressione delle corse successive, impossibilitate a procedere lungo il medesimo binario occupato dal convoglio guasto. Una situazione surreale per i viaggiatori, presenti in gran numero sul treno e costretti appunto a restare lì per molto tempo, senza riciclo di aria a causa dei problemi tecnici, in barba anche a tutti i protocolli di sicurezza anti covid.
Soltanto intorno alle ore 20 la situazione si è sbloccata con l'intervento dei pompieri e della Polfer e i pendolari che sono stati fatti scendere dal convoglio direttamente sui binari e invitati a valutare la miglior soluzione per il rientro: chi si è fatto venire a prendere direttamente a Monza, chi invece ha preso altre linee avvicinandosi più possibile a casa.
Le squadre dei vigili del fuoco - giunte in via Arosio intorno alle 20 con una autopompa e un carro soccorso - hanno aperto una delle porte e consentito la discesa di una ventina di passeggeri dal Besanino.
Una situazione di estremo disagio, l'ennesimo che colpisce la linea lungo la quale corre il Besanino grazie all'accoppiata RFI-Trenord.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.