Cassago: si intascò la caparra della vendita online di un'auto. Condannato dal giudice

È stato condannato ad un anno e a quattro mesi di reclusione e al pagamento di 600 euro di multa, S.M., 64enne residente nel varesotto che nell'agosto del 2017 ha truffato una donna di origini marocchine residente a Cassago Brianza, inducendola in inganno mediante la pubblicazione di un falso annuncio su un noto sito di vendite online tra privati. Questo pomeriggio, comparsa davanti al giudice Martina Beggio, la donna ha raccontato di aver visto l'annuncio di vendita di un'autovettura sul sito subito.it ad un prezzo di 5.100 euro e, messasi d'accordo con il venditore, ha successivamente effettuato il versamento di una caparra pari a 1.380 euro per "bloccare" la vendita. Una volta segnalato l'avvenuto pagamento però, il venditore si è reso irreperibile senza mai restituire l'acconto. Tramite le indagini svolte dai carabinieri della stazione di Cremella si è risaliti al presunto truffatore, già noto alla giustizia italiana essendo stato condannato più di una volta sempre per reati simili.
Il Vpo d'udienza Mattia Mascaro ha chiesto perciò, provata la responsabilità penale dell'imputato, la condanna dello stesso ad una pena di 8 mesi di reclusione e al pagamento di 200 euro di multa, con l'opposizione dell'avvocato difensore Paolo Giudici. Dopo una breve camera di consiglio, il giudice Martina Beggio ha pronunciato il decreto di condanna, con una pena di gran lunga aumentata rispetto alla iniziale richiesta del pubblico ministero.