Colle B.za: al via la sistemazione dell'ala est di ''Palazzo Gambassi'' a Campsirago
Inizieranno nelle prime due settimane di dicembre i lavori di ristrutturazione di una parte dell’ala est di Palazzo Gambassi. La struttura, situata nel comune di Colle Brianza in località Campsirago, è conosciuta per essere la sede di “Scarlattine Teatro”. Moltissimi i visitatori, e in particolare le famiglie, che nell’arco dell’anno la raggiungono per assistere agli spettacoli teatrali.
«Il Gambassi – ha spiegato Ettore Anghileri, vicesindaco con delega ai lavori pubblici - è formato da due corpi di fabbrica. Un corpo di fabbrica è già stato ristrutturato anni fa e viene utilizzato dal gruppo teatrale “Scarlattine”. Nel mezzo c’è la corte dove nel periodo estivo si svolgono gli spettacoli, sull’altro lato, verso il centro di Campsirago, c’è la parte che dovremo ristrutturare, collegata all’ala già recuperata attraverso un ballatoio, anch’esso già ristrutturato».
I primi atti, propedeutici a giungere al recupero dell’ala est di Palazzo Gambassi, erano stati adottati dall’amministrazione comunale - guidata dal sindaco Tiziana Galbusera – all’inizio dell’anno, nel mese di febbraio. Gli ultimi documenti sono stati invece siglati negli scorsi giorni.
Per reperire i fondi necessari a realizzare la ristrutturazione, il comune ha partecipato ad un bando emesso dal “Gal 4Parchi” Lecco Brianza. Le risorse messe a disposizione nel bando si sono rese disponibili grazie al “Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale” (Fesar).
«Attraverso la richiesta che l’amministrazione comunale ha fatto al “Gal 4Parchi”, abbiamo ottenuto un finanziamento di circa 76mila euro» ha spiegato il vicesindaco Anghileri.
Finanziamento che, comunque, non è stato sufficiente per coprire l’intera ristrutturazione di questa sezione dell’ala est del palazzo. «Questo bando – ha chiarito Anghileri - oltre a non coprire i costi dell’Iva, che non vengono mai finanziati, ha garantito solo una quota dei costi di ristrutturazione complessivi». Da qui la necessità di integrare lo stanziamento ricevuto. «Abbiamo integrato con risorse proprie del comune, disponibili a bilancio, per circa 48 mila euro» ha continuato il vicesindaco.
Nella scorsa seduta del consiglio comunale, nel mese di ottobre, era stato approvato uno stanziamento di bilancio per poter dare il via alle opere di ristrutturazione. I 76mila euro conferiti dal “Gal 4parchi” sono stati integrati con 48mila euro provenienti dalle casse comunali, portando allo stanziamento complessivo di 125mila euro».
Fra le somme messe a disposizione, circa 12mila euro sono serviti per coprire i costi progettuali e la direzione dei lavori. I costi dell’Iva ammontano invece a 10mila euro.
«In questa parte dell’ala est – ha spiegato Anghileri chiarendo la tipologia di lavori che verranno effettuati - andremo a realizzare la ristrutturazione da cielo a terra, compresa anche la copertura del tetto. Grosso modo si tratta di circa 100 metri quadrati di superficie su tre piani». Il cantiere, per rispettare le tempistiche dettate dalle normative, dovrà essere avviato entro il 15 dicembre prossimo.
Terminato l’intervento di ristrutturazione si renderanno accessibili nuovi locali. Una condizione che dovrebbe permettere l’ampliamento delle attività svolte all’interno della struttura.
I lavori che verranno effettuati non porteranno comunque al completo recupero del complesso di Palazzo Gambassi. Resterà ancora una porzione dell’ala est da ristrutturare. Si tratta della parte dell’edificio che si affaccia su via San Bernardo, la strada che dal parcheggio di Campsirago sale verso la parte alta del borgo.
Per riuscire a ristrutturare anche quest’ultima parte della struttura, l’Amministrazione comunale sta valutando la possibilità di realizzare le opere con formule di partenariato pubblico-private.
«Il Gambassi – ha spiegato Ettore Anghileri, vicesindaco con delega ai lavori pubblici - è formato da due corpi di fabbrica. Un corpo di fabbrica è già stato ristrutturato anni fa e viene utilizzato dal gruppo teatrale “Scarlattine”. Nel mezzo c’è la corte dove nel periodo estivo si svolgono gli spettacoli, sull’altro lato, verso il centro di Campsirago, c’è la parte che dovremo ristrutturare, collegata all’ala già recuperata attraverso un ballatoio, anch’esso già ristrutturato».
Si tratta di una porzione dell’ala est dell’edificio raggiungibile dal centro del borgo, attraverso una strada che si snoda fra le abitazioni, passando nella zona retrostante l’osteria “La Stala del Re”.
Una veduta di Palazzo Gambassi a Campsirago
Per reperire i fondi necessari a realizzare la ristrutturazione, il comune ha partecipato ad un bando emesso dal “Gal 4Parchi” Lecco Brianza. Le risorse messe a disposizione nel bando si sono rese disponibili grazie al “Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale” (Fesar).
Ettore Anghileri
Finanziamento che, comunque, non è stato sufficiente per coprire l’intera ristrutturazione di questa sezione dell’ala est del palazzo. «Questo bando – ha chiarito Anghileri - oltre a non coprire i costi dell’Iva, che non vengono mai finanziati, ha garantito solo una quota dei costi di ristrutturazione complessivi». Da qui la necessità di integrare lo stanziamento ricevuto. «Abbiamo integrato con risorse proprie del comune, disponibili a bilancio, per circa 48 mila euro» ha continuato il vicesindaco.
Nella scorsa seduta del consiglio comunale, nel mese di ottobre, era stato approvato uno stanziamento di bilancio per poter dare il via alle opere di ristrutturazione. I 76mila euro conferiti dal “Gal 4parchi” sono stati integrati con 48mila euro provenienti dalle casse comunali, portando allo stanziamento complessivo di 125mila euro».
Fra le somme messe a disposizione, circa 12mila euro sono serviti per coprire i costi progettuali e la direzione dei lavori. I costi dell’Iva ammontano invece a 10mila euro.
«In questa parte dell’ala est – ha spiegato Anghileri chiarendo la tipologia di lavori che verranno effettuati - andremo a realizzare la ristrutturazione da cielo a terra, compresa anche la copertura del tetto. Grosso modo si tratta di circa 100 metri quadrati di superficie su tre piani». Il cantiere, per rispettare le tempistiche dettate dalle normative, dovrà essere avviato entro il 15 dicembre prossimo.
Terminato l’intervento di ristrutturazione si renderanno accessibili nuovi locali. Una condizione che dovrebbe permettere l’ampliamento delle attività svolte all’interno della struttura.
I lavori che verranno effettuati non porteranno comunque al completo recupero del complesso di Palazzo Gambassi. Resterà ancora una porzione dell’ala est da ristrutturare. Si tratta della parte dell’edificio che si affaccia su via San Bernardo, la strada che dal parcheggio di Campsirago sale verso la parte alta del borgo.
Per riuscire a ristrutturare anche quest’ultima parte della struttura, l’Amministrazione comunale sta valutando la possibilità di realizzare le opere con formule di partenariato pubblico-private.
L.A.