Cesana B.za: a quasi 30 anni dal suo arrivo all'ufficio Postale, Marilena va in pensione
Aspettava da tanto la pensione e alla fine anche per Marilena Bellicanta - storica dipendente dell'ufficio postale di Cesana Brianza - è giunto il momento di ritirarsi. Partita dal Veneto e arrivata nel 1992 in Lombardia, appositamente per sposarsi, ha poi trascorso il resto della sua vita a Canzo insieme al marito.
''Quando ero giovane avrei voluto intraprendere una carriera militare, avevo già fatto domanda per andare a Roma a studiare, ma mio papà non mi ha lasciato e quindi la vita mi ha portato a percorrere un'altra strada'' ci ha raccontato a pochi giorni dal suo congedo lavorativo, previsto la prossima settimana.
“Ricordo che i primi tempi tutti mi riconoscevano per l’accento trevisano. Quando sono arrivata non capivo nemmeno il dialetto brianzolo e avevo bisogno che mi facessero la traduzione perchè alcune persone anziane non le riuscivo proprio a capire. Meno male che avevo un direttore brianzolo che mi aiutava a comprendere meglio ciò che mi veniva detto” ha aggiunto.
In ventotto anni di carriera a Cesana Brianza, Marilena ha visto il passaggio di cinque direttori postali, ma lei personalmente non ha mai voluto assumere la direzione dell’ufficio nonostante le fosse stato offerto più volte. ''A me piace lo sportello, mi piace il contatto con la gente essere d’aiuto alle persone, soprattutto gli anziani''.
Adesso la piccola Cesana Brianza si vede privare di un punto di riferimento solido per il paese, e non sarà semplice trovare qualcuno in grado di sostituirla.
''Anche l’ex direttore di Poste mi ha soprannominata la storica Bellincanta di Cesana, non perchè fossi vecchia, ma perchè avevo fatto la storia dell’Ufficio Postale di Cesana Brianza'' ci ha confessato Marilena, conosciuta non solo nel suo amato paese, ma anche in tutti gli uffici della provincia, perché durante tutti gli anni di servizio ha avuto il piacere girare e fare esperienza in molti uffici postali.
''Dalla pensione voglio tanta tranquillità, non appena la situazione lo permetterà spero di ricominciare a viaggiare, soprattutto in Brasile, luogo a cui tengo particolarmente. Nel frattempo starò a casa a bisticciare con mio marito'' ha proseguito con tono scherzoso.
A Cesana la storica dipendente di Poste ha potuto coltivare tante amicizie che porterà sempre nel cuore, e sicuramente non mancheranno le sue visite in paese. ''Mi dispiace lasciare il mio lavoro, le mie amicizie e i miei contatti cesanesi, se fosse per loro continuerei a lavorare, ma ogni lavoro ha una sua fine, e adesso è arrivato il mio momento. Vorrei dare un consiglio a chi si immette ora nel mondo del lavoro: la mia esperienza mi ha insegnato a dedicare il giusto tempo alle varie attività, a lavorare quando c’è da lavorare e riposarsi quando ci si può riposare. E' necessario essere modesti, e accettare i consigli degli altri così come a mio tempo ho fatto anche io con i miei superiori'' ha detto l'ormai quasi pensionata, concludendo così: ''un grande rimorso personale che ho è quello di non essere riuscita ad imparare la lingua inglese, cosa che se fossi riuscita a fare, probabilmente, mi avrebbe portata su una strada diversa da quella di Poste Italiane. Però con la pensione, magari, potrei pensare di iscrivermi all'Università della Terza età a Erba, devo solo aspettare che la situazione epidemiologica migliori”.
Auguriamo a Marilena tanto meritato riposo e tanta gioia per quello che il futuro le riserverà.
''Quando ero giovane avrei voluto intraprendere una carriera militare, avevo già fatto domanda per andare a Roma a studiare, ma mio papà non mi ha lasciato e quindi la vita mi ha portato a percorrere un'altra strada'' ci ha raccontato a pochi giorni dal suo congedo lavorativo, previsto la prossima settimana.
L'incontro con Poste Italiane è avvenuto il 1 luglio 1992 e il suo primo ufficio postale, nonchè l’ultimo, è stato quello di Cesana Brianza presso il quale è rimasta per ventotto anni.
Marilena Bellicanta
In ventotto anni di carriera a Cesana Brianza, Marilena ha visto il passaggio di cinque direttori postali, ma lei personalmente non ha mai voluto assumere la direzione dell’ufficio nonostante le fosse stato offerto più volte. ''A me piace lo sportello, mi piace il contatto con la gente essere d’aiuto alle persone, soprattutto gli anziani''.
Adesso la piccola Cesana Brianza si vede privare di un punto di riferimento solido per il paese, e non sarà semplice trovare qualcuno in grado di sostituirla.
''Anche l’ex direttore di Poste mi ha soprannominata la storica Bellincanta di Cesana, non perchè fossi vecchia, ma perchè avevo fatto la storia dell’Ufficio Postale di Cesana Brianza'' ci ha confessato Marilena, conosciuta non solo nel suo amato paese, ma anche in tutti gli uffici della provincia, perché durante tutti gli anni di servizio ha avuto il piacere girare e fare esperienza in molti uffici postali.
''Dalla pensione voglio tanta tranquillità, non appena la situazione lo permetterà spero di ricominciare a viaggiare, soprattutto in Brasile, luogo a cui tengo particolarmente. Nel frattempo starò a casa a bisticciare con mio marito'' ha proseguito con tono scherzoso.
A Cesana la storica dipendente di Poste ha potuto coltivare tante amicizie che porterà sempre nel cuore, e sicuramente non mancheranno le sue visite in paese. ''Mi dispiace lasciare il mio lavoro, le mie amicizie e i miei contatti cesanesi, se fosse per loro continuerei a lavorare, ma ogni lavoro ha una sua fine, e adesso è arrivato il mio momento. Vorrei dare un consiglio a chi si immette ora nel mondo del lavoro: la mia esperienza mi ha insegnato a dedicare il giusto tempo alle varie attività, a lavorare quando c’è da lavorare e riposarsi quando ci si può riposare. E' necessario essere modesti, e accettare i consigli degli altri così come a mio tempo ho fatto anche io con i miei superiori'' ha detto l'ormai quasi pensionata, concludendo così: ''un grande rimorso personale che ho è quello di non essere riuscita ad imparare la lingua inglese, cosa che se fossi riuscita a fare, probabilmente, mi avrebbe portata su una strada diversa da quella di Poste Italiane. Però con la pensione, magari, potrei pensare di iscrivermi all'Università della Terza età a Erba, devo solo aspettare che la situazione epidemiologica migliori”.
Auguriamo a Marilena tanto meritato riposo e tanta gioia per quello che il futuro le riserverà.
Marina Temperato