Missaglia: lotta e prevenzione alle droghe nel secondo libro di Enrico Comi, ''Spacciato''

Le droghe non pervadono soltanto il corpo organico, ma si insidiano nel profondo dell'anima. Gradualmente ed incessantemente cancellano le abilità, la felicità ed inibiscono le emozioni. Originario di Triuggio e ora residente a Missaglia, Enrico Comi, detto “Rico”, sa meglio di chiunque altro quanto faccia male ogni tipo di droga e da ex tossicodipendente ha deciso di operare nel sociale e svolgere attività di prevenzione, soprattutto nelle scuole. In un’intervista a cuore aperto per il nostro giornale ci ha raccontato la sua vita e la sua ultima fatica, il romanzo autobiografico intitolato “Spacciato. Un solo attimo per cancellare una vita. Potrebbe non bastare una vita per cancellare quell’attimo” edito da Bellavite.



Enrico Comi sulla copertina del suo romanzo autobiografico

“Sono un ex tossicodipendente e mi occupo di prevenzione alle droghe da circa 25 anni. Oltre all’impegno nelle scuole e nel sociale, mi sono dedicato anche alla scrittura. Non mi sono mai sentito uno scrittore professionista, sono semplicemente una persona che aveva bisogno di raccontare la sua storia. Ho scritto per necessità di sfogarmi, di esprimere tutto quello che sentivo dentro di me. Il mio primo libro è stato "Stupefatto…avevo 14 anni, la droga molti più di me…" pubblicato nel 2004. È un racconto autobiografico diventato poi best seller con 20.000 copie vendute. Viene usato molto nelle scuole come strumento di prevenzione. Da questo libro ho tratto lo spettacolo teatrale omonimo, che è andato in scena circa 400 volte a livello nazionale. Si tratta di uno spettacolo in forma di narrazione in collaborazione con la compagnia teatrale Itineraria, che da oltre vent'anni affronta tematiche controverse ed attuali nel filone del Teatro Civile. L’attore Fabrizio De Giovanni ha capitanato questa impresa, che è stata premiata addirittura dall’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e ha conquistato il premio nazionale Enriquez nel 2016” ha introdotto Enrico Comi.


Enrico con Fabrizio De Giovanni

“A qualche anno di distanza dal primo libro, ho deciso di scrivere ’Spacciato. Un solo attimo per cancellare una vita. Potrebbe non bastare una vita per cancellare quell’attimo’. Vuole essere un romanzo autobiografico completo e sicuramente più dettagliato di ‘Stupefatto’. È crudo, diretto, entra nella mia vita e per questo ho fatto molta fatica a scriverlo. Ho scavato nel profondo delle mie emozioni e ho raccontato passaggi importanti. Ho visto amici morire, sono entrato in coma per ben due volte nell’arco di pochi giorni, insomma esperienze forti che mi hanno segnato. Recentemente ho ricevuto il feedback di una docente che lavora in una scuola di Barzanò, che ha letto il mio libro a dei ragazzini di terza media. Non riuscivo a credere che dei bambini di quell’età potessero apprezzare a fondo le mie parole, sono stato davvero felice. Il racconto diventa una forma per educare i lettori, ti spinge a riflettere. Ho cercato di inserire degli aneddoti della mia vita per permettere ad ognuno di trarre le sue conclusioni. Sono contento del fatto che il libro venga letto anche da persone estranee al mondo delle droghe perché hanno voglia di una storia vera come la mia” ha continuato Enrico.


“Il mio sogno è quello di realizzare un film perché, a mio parare, è uno strumento di prevenzione molto efficace. Molte persone si sono appassionate a ‘Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino’, che mostra molto bene il rapporto tra i giovani e le droghe, a differenza di rappresentazioni cinematografiche recenti che appaiono più commerciali e poco aderenti alla realtà" ha proseguito. "Durante alcuni incontri serali delle signore si sono avvicinate e mi hanno detto di non aver mai fatto uso di droghe proprio per aver visto le conseguenze nel film di Christiane F. Questo è molto importante e mi ha dato lo stimolo per cercare di produrre qualcosa che veramente possa raggiungere tutti, dai più giovani agli adulti. Questo sogno a poco a poco sta diventando realtà: al momento ho scritto un abbozzo della sceneggiatura e ho trovato un produttore americano disposto a finanziare il mio progetto. Ci vorrà qualche anno per realizzarlo, ma sono sicuro che sarà un prodotto efficace e professionale".


La copertina del suo primo libro

Oltre al cinema, mi piacerebbe scrivere un manuale per i genitori o coloro che sono vicini ad una persona che fa uso di sostanze stupefacenti. I genitori sono quelli che vorrebbero fare qualcosa, ma magari non sanno come agire. Sono disperati e hanno bisogno di conforto, di capire come comportarsi in quelle situazioni. Di sicuro sono emotivamente a pezzi. Vorrei fornire delle risposte a partire dalla mia esperienza personale. Questo manuale potrebbe essere scritto a più mani, magari con una Dottoressa per avere una consulenza medica e con un poliziotto per mostrare l’aspetto legale. Vedremo cosa mi riserverà il futuro” ha concluso.


“Spacciato” è sicuramente un romanzo molto forte, diretto, pieno di emozioni. Si può acquistare in tutte le librerie, in qualche edicola del territorio, online e sul sito https://www.enricocomi.com/libri-1.
S.B.
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