Castello B.za: il sindaco Riva, evitare assembramenti fuori scuola

Il sindaco Aldo Riva
Il sindaco di Castello Brianza è tornato a chiedere il rispetto delle normative anti-assembramento volte a limitare situazioni di potenziale contagio. A preoccupare il primo cittadino Aldo Riva è la situazione che si crea al termine delle lezioni della scuola primaria, quando i bambini lasciano l'istituto.
Nel consueto comunicato del sabato, rivolto ai suoi concittadini, il sindaco ha spiegato: «Chiedo nuovamente ai genitori degli alunni della nostra scuola primaria che, sia al mattino quando portano i bambini, ma specialmente al pomeriggio, quando vanno a riprenderli, si rechino poi direttamente a casa».
Nelle scorse settimane sono stati notati dei fenomeni di aggregazione al termine delle lezioni, in particolare sul piazzale antistante la chiesa parrocchiale. Qui oltre a crearsi situazioni di assembramento, i bambini giocherebbero senza le protezioni necessarie. Da questa situazione è nato l'appello del primo cittadino a «recarsi direttamente a casa» una volta che gli alunni hanno lasciato l'istituto scolastico primario.
Pur comprendendo la necessità dei bambini di giocare, il primo cittadino ha ribadito che non è consentito fermarsi sul piazzale a «chiacchierare» precisando: «questo è molto importante perché durante la giornata i bambini a scuola sono divisi per classe, senza scambi, senza assembramenti», mentre la situazione che si genera all'esterno della scuola porta questi sforzi a essere «vanificati» ha spiegato Riva.
L.A.
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