Colle B.za: partiti i lavori per la frana fra Ravellino e Marconaga

Dureranno quasi cinque mesi i lavori di sistemazione della strada agrosilvopastorale "della Bosina". Le opere sono in corso da alcune settimane e dovrebbero terminare fra la fine di febbraio e i primi di marzo del prossimo anno. Il percorso collegala la località di Ravellino nel comune di Colle Brianza alla località di Marconaga nel territorio di Ello. Proprio da una vecchia filanda presente in questo comune, la "Bosina", la strada trae il suo nome. Spesso indicata anche come "percorso della seta".
Dopo un primo tratto, sempre nel territorio di Ello, diventa un vero e proprio sentiero che si snoda nel bosco per ritornare transitabile agli automezzi nei pressi di Ravellino.

La mappa che mostra la zona tra Ravellino e Marconaga di Ello

«Abbiamo ottenuto un finanziamento - ha spiegato Ettore Anghileri vicesindaco di Colle Brianza - per riqualificare la strada carrabile che viene utilizzata da parte dei frontisti che hanno proprietà di terra in quella zona. Questa strada dopo un tratto di percorso si restringe e diventa un sentiero, quella parte non sarà interessata dai lavori. Verrà interessata solo la parte che serve d'accesso ai cittadini che hanno i terreni a fronte strada». Si tratta di un percorso lungo circa 500metri.
Il comune ha potuto finanziare una parte consistente dell'intervento grazie a un bando emesso dal Gal 4Parchi. Le risorse ottenute sono state pari a 157mila euro, ma rappresentano comunque solo una percentuale sull'importo complessivo necessario a completare i lavori. «Il costo dell'opera, comprensiva di progettazione e iva è attorno ai 220mila euro. Per la differenza vengono utilizzate le disponibilità delle casse comunali» ha chiarito il vicesindaco.
I lavori più importanti che verranno eseguiti riguardano il consolidamento di un versante compromesso da uno smottamento verificatosi alcuni anni fa. Lungo la strada scorre anche un torrente che, in periodi di piogge persistenti, aumenta notevolmente la sua portata causando problemi di erosione del terreno.
«Siccome in passato - ha chiarito Anghileri - si è verificata una frana che ha portato via un muro di sostegno della strada, attualmente la strada è impraticabile. Noi andremo a ricostruire parte di questo muro, la strada verrà deviata non a valle, ma verso monte andando a occupare alcune aree di proprietari che hanno dato la disponibilità. Poi andiamo a riqualificare sia dal

punto di vista strutturale che anche della pavimentazione la parte carrabile, il tratto che si trasforma in sentiero naturalmente no, perché non è soggetta al transito dei mezzi».
Il consiglio comunale di Colle Brianza aveva approvato i primi atti amministrativi - propedeutici alla realizzazione dell'intervento - nel mese di agosto 2019. Nella seconda metà dello stesso anno erano stati affidati gli incarichi di progettazione.
Circa 142mila euro il costo delle opere appaltati a un'impresa di Milano che ha offerto uno sconto del 15% sulla base d'asta dei lavori. Alle risorse stanziate per le opere si sommano 32mila euro di iva e altri 30mila euro circa per indagini geologiche, verifiche strutturali, coordinamento lavori e sicurezza. Restanti 9mila euro sono stati ipotizzati per eventuali imprevisti.
L'impresa incaricata di realizzare i lavori avrà 150 giorni di tempo per portali a termine. Nel corso del 2021 dovrebbe essere riqualificata anche la parte restante della strada. Infatti, l'Amministrazione ellese ha partecipato al medesimo bando a cui ha concorso il comune di Colle Brianza, ottenendo anch'essa un finanziamento di circa 150mila euro. Risorse che anche in questo caso dovranno essere integrate attingendo dal bilancio comunale. Serviranno per consolidare il tratto restante della strada "della Bosina" in territorio ellese. Gli interventi previsti dovrebbero portare ad una migliore regimentazione delle acque che scorrono verso valle evitando fenomeni di fuoriuscita del torrente.