Oggiono: la ''storia nel tubo'' fa tappa a Villa Sironi
A produrre questa serie di documentari sono stati Jasmine Turani e Giulia Pacioni. A realizzarli i ragazzi di "Spectre Film". Un collettivo di giovani, non solo appassionati di cinematografia, ma veri e propri professionisti del settore. Lo scorso anno erano già stati presenti a Oggiono. Villa Sironi era diventato il set del loro cortometraggio "Uroboro", storia di un giovane pittore di inizio Novecento. Il film era stato girato fra le stanze della villa che, per stile architettonico e arredamenti, si erano adattate perfettamente alla trama. Negli scorsi giorni sono tornati per riprendere una nuova puntata della serie "La Storia del Tubo".
Francesco Furesi e Pietro Benzi - i due divulgatori della serie - hanno raccontato le vicissitudini del Risorgimento italiano e in particolare la prima guerra d'indipendenza. Dieci minuti circa di narrazione che, anche grazie all'utilizzo di rapide schermate grafiche, scivolano via velocemente, mantenendo alto il livello d'interesse dello spettatore. Il racconto si apre sulla sconfitta subita da Napoleone a Waterloo nel 1815, mentre alle spalle del narratore si vedono le piante del parco e le colline che circondano il lago. Poi Mazzini, la "Giovine Italia, Carlo Cattaneo, le monarchie d'Europa, le influenze delle case regnanti sulla penisola, il papato, la seconda Repubblica Romana e, infine, lo Statuto Albertino.
Per l'occasione sono state registrate anche delle spettacolari immagini attraverso un drone. Mostrano Villa Sironi da un inusuale punto di vista, il panorama del lago e la città di Oggiono dall'alto. «Vogliamo ringraziare il comune di Oggiono per averci concesso questa splendida location: Villa Sironi» è il messaggio con cui si chiude il filmato.