Sgurbatt Ultras rivendicano lo striscione contro il Comune

L'arcano, se così possiamo definirlo, è stato svelato. Ad appendere sulla ''montagnetta'' di Via Galilei lo striscione fortemente critico nei confronti del Comune, sarebbero stati alcuni ultras della Casatese, la squadra calcistica che gioca nell'impianto sportivo di Via Volta, situato a poche decine di metri di distanza dal luogo in cui è andata in scena la pacifica protesta.
E' stato lo stesso gruppo Sgurbatt Ultras a rivendicare il proprio gesto negli scorsi minuti sui social (più precisamente su Instagram), spiegando le motivazioni della crtica espressa contro l'amministrazione.
Oggetto del dissenso, come già da noi ipotizzato, i lavori per la realizzazione di un nuovo parco pubblico e di un camminamento pedonale. Un'opera finalizzata a creare servizi che - a detta degli ultras - sarebbero inutili poichè già presenti a poche decine di metri di distanza, ovvero nell'area fiera di Via Volta. La scelta del Comune avrebbe quindi penalizzato i tifosi della Casatese, recentemente promossa nel campionato di Serie D, che ora non avranno più la possibilità di assistere alle gesta dei loro calciatori del cuore dalla ''montagnetta'', come avvenuto - a quanto pare - sino a qualche settimana fa.
A loro dire, l'amministrazione avrebbe potuto creare qualcosa a favore della società e in particolare della prima squadra, che dopo un lungo percorso è riuscita a conquistare la Serie D, con grande orgoglio dunque per l'interà comunità casatese.

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