Castello B.za: nessuna 'osservazione', approvata la variante al Pgt per il centro commerciale

Il sindaco Aldo Riva
«Non è arrivata nessuna osservazione». A dare notizia del fatto che non sono giunte in comune osservazioni sulla variazione del Pgt che porterà allo sviluppo di un centro commerciale in località Moiacchina a Castello Brianza è stato il sindaco Aldo Riva durante il Consiglio comunale dello scorso lunedì 23 novembre. In base alla normativa, dopo la presentazione della proposta – effettuata a fine giugno – qualsiasi cittadino avrebbe infatti potuto sottoporre questioni all’Amministrazione. In questo periodo però, come annunciato, in Comune non è pervenuto nessun documento.
Quando è stata sottoposta all'attenzione la variante delle previsioni del Pgt riguardanti l’area “At12”, sui tavoli dei consiglieri, prima della votazione finale, c’erano solo i pareri tecnici degli Enti coinvolti.
Prima che l’argomento venisse posto in discussione, gli esponenti di minoranza della Lega hanno chiesto di poter rinviare la trattazione della variante, in modo da poter approfondire ulteriormente i documenti. Richiesta che all’atto pratico non è stata formalizzata da parte degli stessi consiglieri del Carroccio, in quanto sarebbe comunque stata respinta dalla maggioranza.
L’aula ha quindi passato in rassegna i pareri pervenuti da Provincia di Lecco, Arpa, Ats Brianza e Utr di Lecco. Dai documenti non è emerso nessun vincolo sostanziale alla variazione del Pgt. Solo osservazioni tecniche riguardanti il progetto previsto di sviluppo edile, alcune delle quali già anticipate in precedenza anche su questo giornale.
In sede di votazione la minoranza ha espresso un voto negativo nei confronti dei singoli pareri posti in trattazione, esprimendo la propria contrarietà anche di fronte all’adozione della variante complessiva del Pgt riguardante l’area identificata come “At12”. Variante che è stata comunque adottata con i voti favorevoli di tutti i consiglieri di maggioranza presenti.


Un rendering del futuro centro commerciale

Durante la seduta consiliare, gli amministratori hanno discusso anche altri punti all’ordine del giorno. La variazione di bilancio proposta all’aula è stata approvata all’unanimità. Si è trattato – come ha spiegato il primo cittadino Riva – dell’ultimo assestamento del bilancio di previsione dell’anno corrente, in base a quanto previsto dalle normative.
Le principali modifiche parlano di minori entrate per 7.800 euro dell’imposta Imu, dovute in parte anche alle agevolazioni introdotte in conseguenza dell’emergenza Covid-19. Fra gli introiti si notano circa 25mila euro in arrivo nelle casse comunali grazie a un contributo statale. Risorse che «aiutano – ha spiegato il sindaco - a far quadrare il Bilancio in un momento in cui le entrate generali sono previste in riduzione sia per le diverse agevolazioni che per alcuni minori versamenti per cassa che faranno alcuni contribuenti, oltre che per alcune entrate extra-tributarie che non ci saranno».
Un parere favorevole trasversale fra maggioranza e minoranza è giunto anche di fronte alle modifiche statutarie di Silea - l’azienda pubblica che gestisce il ciclo dei rifiuti – che introducono la possibilità per la società di svolgere nuove mansioni, anche alla luce delle normative nazionali più recenti. Infine, sono state ampliate le aree che potranno godere delle agevolazioni sui prezzi di gasolio e Gpl in quanto non raggiunte dalla rete del gas metano. Ora fra queste zone rientrano anche le vie Don Allamano e del Molino.
L.A.
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