Colle: 'l'amore genera amore e non violenza', il messaggio dell'amministrazione per il 25 Novembre
«L’amore genera amore e non violenza». Questo è il messaggio che si può leggere in una via di Colle Brianza. La scritta su di un cartello a fianco ad una sedia rossa. Un nastro, un appendiabiti, una borsa e una rosa, anch’essa rossa. Si tratta di un’installazione, fra le tante che l’Amministrazione comunale ha predisposto in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre mercoledì 25 novembre.
«Non vorremmo più – ha spiegato Tiziana Galbusera, sindaco - leggere di femminicidi, di violenza fisica e psicologica sulle donne, ma i dati ci confermano che queste realtà avvengono e succedono purtroppo soprattutto nelle relazioni familiari. Le donne spesso subiscono violenza dal partner o da un ex partner».
Una dinamica sulla quale il primo cittadino ha invitato a «riflettere cercando di intercettare i segnali di richiesta di aiuto che spesso fanno fatica ad emergere da parte delle vittime».
Fuori dal palazzo municipale, sui gradini, sono state posate una decina di rose rosse, oltre che delle scarpe, anch’esse rosse. Un’installazione è stata realizzata anche nella rotonda lungo la Strada Provinciale 58. «Diciamo no alla violenza» recita il cartello che da questa mattina tutti gli automobilisti in transito legheranno. Accanto una rosa rossa posata sopra una sedia.
«A tutti noi – ha continuato il sindaco - è richiesto un impegno e uno sforzo per arrivare ad un cambiamento che deve essere anche culturale, che consenta di modificare quella condizione sbagliata del potere maschile, nel caso si manifesti in modo malato, fatto di: dominio, manie di controllo e violenza».
«Non vorremmo più – ha spiegato Tiziana Galbusera, sindaco - leggere di femminicidi, di violenza fisica e psicologica sulle donne, ma i dati ci confermano che queste realtà avvengono e succedono purtroppo soprattutto nelle relazioni familiari. Le donne spesso subiscono violenza dal partner o da un ex partner».
Una dinamica sulla quale il primo cittadino ha invitato a «riflettere cercando di intercettare i segnali di richiesta di aiuto che spesso fanno fatica ad emergere da parte delle vittime».
Fuori dal palazzo municipale, sui gradini, sono state posate una decina di rose rosse, oltre che delle scarpe, anch’esse rosse. Un’installazione è stata realizzata anche nella rotonda lungo la Strada Provinciale 58. «Diciamo no alla violenza» recita il cartello che da questa mattina tutti gli automobilisti in transito legheranno. Accanto una rosa rossa posata sopra una sedia.
«A tutti noi – ha continuato il sindaco - è richiesto un impegno e uno sforzo per arrivare ad un cambiamento che deve essere anche culturale, che consenta di modificare quella condizione sbagliata del potere maschile, nel caso si manifesti in modo malato, fatto di: dominio, manie di controllo e violenza».
L.A.